Il Pozzuolo va a casa del Rogoredo per difendere la vetta dall’Ausonia

Dopo il passo falso di settimana scorsa (pareggio con risultato ad occhiali contro il Real Milano quartultimo in classifica), il Pozzuolo ha l’opportunità di rifarsi, anche in questa occasione la sfida sarà contro una squadra in lotta per la salvezza: il Rogoredo.

Rogoredo immischiato nella lotta per non retrocedere

I biancorossi milanesi occupano il terzultimo posto in classifica a quota 18 punti e, vista la recente rinascita del Cologno, non sono più sicuri di disputare almeno i play-out.

Nello scorso turno, il Rogoredo ha perso per 3-2 contro il Sangiuliano CVS, terza squadra in classifica, un risultato simbolo del fatto che i milanesi sono una squadra tutto fuorché rassegnata.

Con il pareggio di settimana scorsa si è assottigliato ancora di più il vantaggio dei pozzuolesi sull’Ausonia (seconda sqaudra in classifica), ora il margine è di soli due punti, con un passo falso dei bianconeri e con una simultanea vittoria dei neroverdi si avrà una nuova capolista del girone L di Prima Categoria.

La situazione dei team

Sono solo 4 i punti raccolti dal Rogoredo nelle ultime cinque partite di campionato: vittoria per 3-1 contro il Real Milano diretta concorrente per la salvezza e pareggio interno per 0-0 con l’Orione sesto in classifica, le sconfitte sono pervenute nei match con Franco Scarioni (4-0), Rondinella (1-0) e, come scritto sopra, Sangiuliano CVS (3-2).

Per la capolista Pozzuolo, invece, tre vittorie, un pareggio ed una sconfitta nelle ultime cinque sfide giocate: ha trionfato contro Cassina, Centro Schuster e Orione rispettivamente con i risultati di 2-0, 4-3 e 4-1, pareggio per 0-0 con il Real Milano e sconfitta per 2-1 contro la Medigliese, squadra di metà classifica.

I punti forti delle due compagini

La difesa pozzuolese, come pericolo numero uno, ha individuato Riccardo Maggi: l’attaccante del Rogoredo classe 1995 ha realizzato 11 reti stagionali, spesso supportato dal classe 2002 Giacomo di Carlo con 4 reti all’attivo.

Le risposte nella rosa pozzuolese sono tante e di qualità, primo su tutti Simone Glionna, autore della ennesima stagione strepitosa, autore di 20 reti stagionali solo al mese di marzo, sotto di lui, a quota 5 reti realizzate, il centrocampista classe 1997 Saulo Brambilla e il difensore classe 2005, un ragazzo molto interessante da tenere d’occhio.

La sfida è aperta, a entrambe le formazioni servono i tre punti, al Pozzuolo per tenere l’Ausonia (impegnata nel match con la Medigliese) a distanza di sicurezza, al Rogoredo per cercare di piazzarsi nel modo migliore possibile nella griglia play-out. La salvezza diretta non sembra ancora un’utopia (l’undicesimo posto è a 9 punti di distanza) ma per cercare di raggiungerlo servirà un cambio di passo che in queste settimane non si è ancora visto.