Il Comune chiude il centro sportivo... Ma i vandali non c'entrano
A Pozzo D'Adda non sono ancora stati aggiudicati i bandi per la gestione dell'Olimpia.
Giovani del paese chiusi fuori dal centro sportivo Olimpia. Non si tratta, però, di una punizione o di una misura per prevenire atti di vandalismo: il Comune, semplicemente, deve ancora aggiudicare i bandi per la gestione dell'area.
Ragazzi chiusi fuori dal centro sportivo
Mercoledì 3 agosto 2022, attraverso un comunicato pubblicato sul sito del Comune e sull’app Municipium, l’Amministrazione ha vietato l’accesso all’intera struttura «fino alla conclusione dei relativi bandi» per la sua gestione. Una decisione che ha colto in molti di sorpresa, soprattutto i più giovani, che in questi giorni d’estate entravano dal cancellino lasciato aperto di via Roma per giocare sul campo da basket. E che adesso dovranno trovare un nuovo terreno, dato che l’ingresso è stato proprio chiuso a chiave.
Queste le parole del sindaco Andrea Villa:
"Non è un provvedimento rivolto contro qualcuno in particolare - ha spiegato il sindaco Andrea Villa - Semplicemente, sono arrivate diverse segnalazioni di persone non autorizzate all’interno del Centro sportivo. L’accesso all’area è infatti vietato fino all’aggiudicazione della gara d’appalto".
Si aspetta che il Comune aggiudichi i bandi per la gestione
Da lunedì 1 agosto il Comune è tornato nella «piena disponibilità di tutte le strutture», ma il destino degli impianti è ancora incerto. Ad oggi, infatti, l'unico bando avviato (ma non ancora aggiudicato) è quello per il campo da calcio e per i vecchi spogliatoi. I terreni da basket e da beach volley, infatti, risultano sganciati dal resto, e al momento non sono state avviate altre gare. L'unico a poter essere utilizzato è quello da tennis, ma solo fino al 31 agosto, quando scadrà, anche in questo caso, il relativo bando per la gestione.
Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta dell'Adda in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 6 agosto 2022.