Giana, Stuckler da sogno: doppietta e Clodiense al tappeto

di Gianluca Pirovano

Serviva vincere, più di ogni altra cosa. La Giana lo ha fatto, battendo l'Union Clodiense nella settima giornata del Girone A di Serie C. La squadra di Gorgonzola ritrova così i tre punti dopo tre sconfitte consecutive (l'ultima nell'infrasettimanale a Salò). Decide una doppietta di Stuckler, al termine di una gara gestita per lunghi tratti dai biancazzurri.

Giana, tornano i tre punti: 2-1 all'Union Clodiense

La Giana deve fare a meno di Marchesi, Montipò e Renda, ma recupera dal primo minuto Mangiapoco tra i pali, di rientro dopo l’operazione al menisco, e Ferri, out nelle ultime due partite per noie muscolari. Chiappella torna, così, alla difesa a quattro: Caferri, Scaringi, Ferri e Previtali. In mezzo al campo Marotta e Pinto. Riferimento avanzato è Stuckler, con Ballabio sulla trequarti, Lamesta a destra e Spaviero a sinistra. L’Union Clodiense, tornata in Serie C dopo 47 anni, risponde con un 4-3-3. Panchina per l’ex Giana Francesco Verde. Dopo dieci minuti di nulla assoluto, il primo flash è un brivido per i biancazzurri. Schema degli ospiti su calcio d’angolo, Nessi stacca di testa da pochi passi, Mangiapoco è superlativo a deviare in tuffo (10’). Quella che segue è una lunghissima fase di possesso della Giana, che non riesce però a trovare il modo di essere pericolosa. Serve aspettare il 29’ per vedere la prima occasione dei padroni di casa. Stuckler recupera palla, entra in area e mette al centro. Il mancino di Lamesta finisce fuori di poco. Non accade più nulla.

La ripresa si apre con un solo cambio, nella Clodiense: esce Lattanzio ed entra Barsi. Al 7’ possibile svolta: cross di Lamesta dalla destra, Stuckler anticipa Nessi che lo colpisce sul petto con la gamba alta. È calcio di rigore. Se ne incarica a sorpresa Stuckler: apre il piatto e insacca l’1-0 della Giana. Gara dai ritmi bassi e dalle poche emozioni. Al 26’ si riaffaccia la Giana dalle parti di Gasparini. Trombetta ruba palla sull’esterno, trova il fondo e mette al centro. Ballabio arriva in corsa e calcia con il piattone: l’estremo difensore veneto respinge in qualche modo. Ribaltamento di fronte: Sinali si incunea in area e calcia in diagonale con il destro. Risponde ancora alla grande Mangiapoco. Sulla respinta arriva Nelli, ma manda alto (27’). Passa un minuto e tocca ancora alla Giana. L’asse è il solito: Lamesta crossa, Stuckler stacca di testa. A dire di no alla doppietta del danese è Gasparini, che smanaccia miracolosamente. Chiappella inserisce De Maria e passa al 3-5-2 (32'). La Clodiense alza la pressione, ma la Giana regge l'urto senza particolari grattacapi. Anzi, al 45' raddoppia. Trombetta recupera palla sulla trequarti e verticalizza per Stuckler, partito sul filo del fuorigioco. Il 2004 della Giana arriva al limite a apre il piatto destro, trovando l'angolino lontano: prima doppietta tra i professionisti e 2-0. Finita? Neanche per sogno. Dal nulla la Clodiense trova il 2-1: è un capolavoro di Nelli, che si inventa una rovescita che batte Mangiapoco (48'). Un brivido, nulla più: anche perché Stuckler sfiora addirittura la tripletta, murato sulla linea dalla difesa veneta (49'). La Giana torna alla vittoria e si gode il suo gioiello.

Il tabellino di Giana Erminio-Union Clodiense

GIANA 2

UNION CLODIENSE 1

Reti: 8’st rig. Stuckler (G), 45'st Stuckler (G), 48'st Nelli (U)

Giana Erminio (4-2-3-1): Mangiapoco, Caferri (47'st Colombara), Scaringi, Ferri, Previtali; Marotta, Pinto (32’st De Maria); Lamesta, Ballabio, Spaviero (24’st Trombetta); Stuckler. A disp. Buzzi G., Moro, Avinci, Muzio, Pala, Pirotta, Alborghetti, Buzzi E., Piazza. All. Chiappella.

Union Clodiense (4-3-3): Gasparini, Sinn, Nessi, Munaretto, Lattanzio (1’st Barsi); Serena, Gasperi (26’st Nelli), Maniero (10’st Sinani); Biondi, Scapin (10’st Verde), Morello (32’st Vitale). A disp. Brzan, Pozzi, Salvi, Manfredonia, Vukusic, Niang. All. Andreucci.

Arbitro: Cerbasi di Arezzo

Ammoniti: 2’st Scapin (U), 4’st Pinto (G), 7’st Nessi (U), 18’st Ballabio (G), 20’st Verde (U), 33’st Marotta (G)

Angoli: 3-2

Recupero: 1’pt+5'st

Spettatori: 689 di cui 520 paganti per un incasso di euro 2.526