Giana, non basta Perico: con la Pro Patria è 1-1
Non basta un gol di Perico nel primo tempo per i biancoazzurri che dovranno sudarsi la salvezza fino alla fine.
Giana-Pro Patria finisce 1-1. Un gol per tempo e serie positiva che arriva a sette gare senza sconfitte per i biancoazzurri. Per la salvezza, a due giornate dalla fine, ci sarà però ancora da sudare. Dietro hanno perso tutte, ma la classifica resta corta.
Meglio la Pro Patria, ma Perico è il jolly della Giana
Moduli speculari, atteggiamenti diversi. Inizia così il primo tempo: gli uomini di Brevi, squalificato e costretto alla tribuna, attendisti e verticali, gli ospiti più propositivi e manovrieri. Una superiorità quella della Pro Patria che non trova però la strada della porta. Poche emozioni e un dispiacere. Parker si scontra con Acerbis in uscita. Nulla da rilevare per Andreano di Prato, ma brutto infortunio per l’avanti ospite, portato fuori in barella e sostituito da Kolaj, senza variazioni nello scacchiere tattico e nell’inerzia della gara. La Pro Patria manovra, la Giana aspetta senza troppi grattacapi. Solo una girata acrobatica di Ferri al 17’ fa correre un brivido ai biancoazzurri, ma finisce fuori di poco. Poi, dal nulla, il jolly di Perico. Corti sfrutta al meglio il suo strapotere fisico e porta a spasso la difesa ospite. La palla arriva in qualche modo al numero due di casa che calcia di prima intenzione e con l’esterno trova l’angolino basso alle spalle di Greco: 1-0 al primo tiro in porta. Non succede più nulla e dopo due minuti di recupero si va al riposo.
Gol da cineteca, agonismo e fairplay
Il secondo tempo è per inerzia la fotocopia del primo. Meglio gli ospiti come brio e manovra, con la Giana di rimessa. A rimescolare ancora le carte è al 13' Kolaj. Azione solitaria, tre uomini saltati e piattone a giro che supera Acerbis per l'1-1. I gorgonzolesi non si scuotono, anzi rischiano a più riprese il ribaltone. Prima Latte Lath non trova il tocco decisivo a pochi passi dalla porta (23'), poi Acerbis dice due volte di "no" agli avanti ospiti: al 28' in tuffo a mano aperta su Nicco e al 31' sul solito Kolaj. In mezzo però c'è un altro episodio da raccontare: Colombo, entrato da poco, cade in area dopo un contatto. Per l'arbitro è rigore, ma il numero ventuno della Pro Patria spiega al direttore di non essere stato toccato e Andreano torna così sui suoi passi. Il finale, così come in generale tutta la ripresa, è nervoso. Non cambia però il risultato. Un punto a testa: per la Giana ci sarà da faticare, ma la salvezza diretta non è un miraggio. Se il campionato finisse oggi infatti i biancazzurri sarebbero salvi, grazie al distacco dalla Lucchese (ed eventualmente Pistoiese) superiore agli otto punti. La Pro Patria può invece iniziare a pensare ai playoff.
Il tabellino di Giana-Pro Patria
GIANA 1
PRO PATRIA 1
RETI: 28’ Perico (G), 13’st Kolaj (P)
Giana (3-5-2): Acerbis, Marchetti, Bonalumi, Montesano, Madonna, Palazzolo (42’st Rossini), Dalla Bona, Pinto (29’st Capano), Perico, Ferrario (29’st D’Ausilio), Corti (46’st Ruocco) A disp: Zanellati, Barazzetta, Finardi, Greselin, Benatti, Zugaro, De Maria, Pirola All. Castelnovo
Pro Patria (3-5-2): Greco, Gatti (1’st Bertoni), Boffelli, Molinari, Cottarelli, Nicco, Fietta, Ferri (24’st Colombo), Pizzul (42’st Masetti), Latte Lath (42’st Castelli), Parker (10’ Kolaj) A disp: Mangano, Compagnoni, Saporetti, Le Noci, Spizzichino, Vaghi All. Javorcic
Arbitro: Samuele Andreano di Prato
Note: ammoniti Pinto (G) al 23’, Molinari (P) al 32’, Gatti (P) al 40’, Corti (G) al 46’st