La Virtus Verona nella sua storia non aveva mai battuto la Giana in dieci precedenti. Ci è riuscita questa sera, nella sesta giornata del Girone A di Serie C. Espugnato con merito il Città di Gorgonzola, con i biancazzurri di casa in serata no e mai pericolosi in tutto il secondo tempo.
Giana brutta e sconfitta: vince 3-1 la Virtus Verona
Primo tempo
Quattro novità rispetto alla trasferta di Brescia nell’undici scelto da Espinal, che cambia in porta, dove c’è Mazza, ma conferma la difesa, con Previtali, Piazza e Alborghetti. A centrocampo ci sono Albertini, Vitale, Lamesta, Pinto e Ruffini. Davanti spazio a Gabbiani e Capelli. I veneti ospiti, che non hanno mai battuto i biancazzurri nei dieci precedenti, rispondono con lo stesso modulo della Giana, il 3-5-2. Inizio a ritmi bassi e poche emozioni. Al primo affondo, però, la Giana è in vantaggio. Cross di Vitale, sponda di Gabbiani e incornata di Capelli per l’1-0 (20’). Nemmeno il tempo di esultare e la Virtus Verona pareggia. Toffanin calcia dai trenta metri, in posizione centrale, e sorprende un Mazza non impeccabile firmando l’1-1 al 22’. Al 28’ Piazza, che nei primi minuti aveva subito un brutto colpo alla mano, è costretto a dare forfait: al suo posto entra Colombara. La gara sembra destinata all’intervallo senza ulteriori sussulti, ma all’improvviso i veneti la ribaltano. Al 46’ Patanè riceve largo sulla destra ed entra in area. Ruffini lo chiude, ma in maniera passiva, lasciando la possibilità all’esterno rossoblu di calciare col mancino. Palla nell’angolo basso e vantaggio Virtus all’intervallo.
Secondo tempo
La ripresa si apre con il secondo cambio nella Giana: esce Vitale, dentro Renda. All’8’ proprio Renda pesca in inserimento Capelli. L’attaccante biancazzurro si presenta davanti a Sibi e prova a evitarlo, ma cade a terra. Protesta il pubblico, ma si tratta di simulazione: giallo per l’11 della Giana. Al 9’ escono Ruffini e Capelli per Nucifero e Akammadu. Un minuto dopo nei veneti out Zarpellon e spazio a Gatti. Il gioco è molto frammentato e la Giana fatica a trovare ritmo e occasioni. Al 24’ altri due cambi: escono Mancini e Muhameti per Odogwu e Bulevardi. Al 35’ Fresco esaurisce i cambi e si copre. Escono Saiani e Fabbro per Amadio e Munaretti. Espinal risponde inserendo Lischetti per Albertini (39’). Al 41’ cross tagliato dalla destra di Lamesta: incornata di Colombara, su cui Sibi si distende in tuffo deviando la sfera. A chiuderla sono i rossoblu in ripartenza. Amadio danza sulla sinistra, trova il fondo e mette al centro dove c’è Bulevardi, bravo a tenere bassa la sfera con una rabona e battere Mazza: è il 3-1 al 49’, che consegna i tre punti alla Virtus Verona e la prima vittoria nella storia dei rossoblu contro la Giana.
Il tabellino di Giana-Virtus Verona
Giana 1
Virtus Verona 3
Reti: 20’ Capelli (G), 22’ Toffanin (V), 46’ Patanè (V), 49’st Bulevardi (V)
Giana (3-5-2): Mazza; Previtali, Piazza (28’ Colombara), Alborghetti; Albertini (39’st Lischetti), Vitale (1’st Renda), Lamesta, Pinto, Ruffini (9’st Nucifero); Gabbiani, Capelli (9’st Akammadu). A disp. Zenti, Magni, Nelli, Marotta, Duca, Occhipinti. All. Espinal.
Virtus Verona (3-5-2): Sibi; Bassi, Toffanin, Daffara; Patanè, Muhameti (24’st Bulevardi), Fanini, Zarpellon (10’st Gatti), Saiani (35’st Amadio); Mancini (24’st Odogwu), Fabbro (35’st Munaretti). A disp. Peroni, Scardigno, Cielo, Lodovici, Fiorin, Filippi, Pagliuca, Cuel. All. Fresco.
Arbitro: Aloise di Voghera
Ammoniti: 33’ Vitale (G), 42’ Zarpellon (V), 8’st Capelli (G), Muhameti (V), 23’st Mancini (V), 29’st Saiani (V), 49’st Bulevardi (V)
Angoli: 3-2
Recupero: 4’pt+6’st
Spettatori: 483 di cui 338 paganti per un incasso di 3.146 euro