Giana inarrestabile: con il Trento quarta vittoria consecutiva

di Gianluca Pirovano

È una Giana bellissima: contro il Trento arriva la quarta vittoria consecutiva e il sesto posto in classifica, a quota 24 punti. Merito del solito Fumagalli, autore di una doppietta che lo porta a quota nove in stagione. Per il Trento in gol Obaretin.

Giana-Trento: inizio shock, poi equilibrio

Chiappella conferma la difesa a quattro vista nella trasferta vincente di Fiorenzuola. Zacchi in porta, nella linea con Caferri, Minotti e Groppelli trova spazio Piazza, al posto dello squalificato Ferrante. In mezzo al campo Pinto e Marotta con Franzoni leggermente più avanzato. Fumagalli largo sulla sinistra, Lamesta a destra e Fall riferimento avanzato. Il Trento, reduce dal Ko interno con l’Albinoleffe, risponde con il suo tradizionale 4-3-3. L’inizio è un’altalena di emozioni. Il Trento prima sfiora il vantaggio con una girata in area di Petrovic, parata in spaccata da Zacchi, poi, sul corner seguente, lo trova: è Obaretin Nosa a sbucare dalla mischia e appoggiare in rete da pochi passi (3’). Lo shock scuote la Giana, che pareggia immediatamente. Imbucata di Lamesta per Fall che sembra perdere il tempo, ma è bravo a temporeggiare e appoggiare per l’accorrente Fumagalli. Mancino di prima intenzione che si infila a fil di palo e vale l’1-1 (5’). La doppia scossa iniziale ha l’effetto di assestare il match sui binari dell’equilibrio. Il Trento si fa preferire nella manovra, la Giana, invece, sbaglia moltissimo in impostazione, ma è pericolosa in ripartenza. Lo dimostra al 22’ con Fall che spizza per Fumagalli. Il 9 serve Franzoni sulla corsa: ingresso in area e mancino, forte, ma alto. L’occasione più clamorosa ce l’hanno, invece, gli ospiti. Anastasia si muove da destra verso il centro senza trovare nessuno sulla sua strada. Arrivato sui venticinque metri scarica un mancino forte e angolato a cui Zacchi risponde alla grande, deviando a mano aperta sulla traversa. Sulla respinta il più lesto è Brevi, murato ancora una volta da Zacchi (30’). Il primo tempo è 1-1.

Ancora Fuma: vince la Giana 2-1

La ripresa si apre con un cambio nella Giana: esce Piazza, al suo posto c’è Previtali. L’inizio è di marca trentina. Pur senza occasioni nitide, gli ospiti si fanno preferire per palleggio e intensità. A metà frazione Chiappella prova a cambiare l’andamento della gara cambiando il modulo. Entrano Corno e Ballabio per Pinto e Lamesta e la Giana passa al 3-5-2. La modifica sembra sortire il risultato sperato, visto che all’improvviso la gara svolta. Fumagalli apre sulla destra per Caferri. Filtrante per Franzoni che appoggia al centro per l’accorrente Fumagalli: girata di prima intenzione del Puma e vantaggio Giana. Per Fuma sono nove gol in stagione. È l’episodio decisivo, perché il Trento non ha più le forze per reagire. Non succede più nulla, se si esclude un brutto infortunio per Suciu. È la quarta vittoria consecutiva per i ragazzi di Chiappella, che vanno a letto al sesto posto in classifica.

Il tabellino di Giana-Trento

GIANA 2

TRENTO 1

Reti: 3’ Obaretin (T), 5’ Fumagalli T. (G), 28’st Fumagalli T. (G)

Giana (4-2-3-1): Zacchi; Caferri, Minotti, Piazza (1’st Previtali), Groppelli; Pinto (21’st Ballabio), Marotta; Lamesta (21’st Corno), Franzoni, Fumagalli T. (34’st Verde); Fall A disp. Pirola, Fumagalli G., Boafo, Perna, Francolini, Messaggi, Gotti All. Chiappella

Trento (4-3-3): Pozzer; Frosinini, Ferri, Trainotti (42’st Barison), Obaretin Nosa; Di Cosmo (42’st Suciu), Sangalli, Brevi (29’st Attys); Anastasia, Petrovic, Terrani (17’st Pasquato) A disp. Di Giorgio, Ercolani, Garcia Tena, Galazzini, Vaglica, Vitturini All. Tedino

Arbitro: Manzo di Torre Annunziata

Ammoniti: 15’ Pinto (G), 37’ Trainotti (T), 16’st Fumagalli T. (G), 25’st Brevi (T), 36’st Ferri (T), 44’st Corno (G)

Angoli: 0-5

Recupero: 0’+4’

Spettatori: 501 di cui 407 paganti