Tre punti pesantissimi per la Giana, che supera in rimonta il Lumezzane nell’ottava giornata del Girone A di Serie C. Decisivo Akammadu, entrato nella ripresa e autore di una doppietta che ha ribaltato l’iniziale vantaggio bresciano di Rolando. Primo tempo irriconoscibile da parte degli uomini di Espinal, che nel finale hanno però trovato coraggio e gamba per vincerla.
Giana dai due volti: Lumezzane battuto in rimonta
Primo tempo
Espinal sceglie di lasciare il suo abituale 3-5-2 e schiera la sua Giana con un 4-4-2 che vede in porta Zenti, in difesa Previtali, Colombara, Alborghetti e Ruffini, a centrocampo Occhipinti, Nelli, Marotta e Vitale, con Capelli e Gabbiani coppia d’attacco. Tante le assenze in casa biancazzurra, dove mancano Piazza, Ballabio, Rizzo, Magni, Pinto e Berretta. Tanti i forfait su sponda bresciana: non ci sono Deratti, Monachello, Pogliano, Ndiaye, Scanzi e Paghera. Troise conferma comunque il suo solito 4-3-3. Inizio soporifero, con la Giana che si accontenta di aspettare bassa, lasciando la sfera ai bresciani. Al 19’, alla prima occasione degna di nota, il Lumezzane è in vantaggio. Palla persa da Nelli con conseguente fallo. Punizione dai trenta metri che Malotti batte veloce, sorprendendo la difesa. La sfera arriva a Rolando che incrocia il mancino e batte Zenti in uscita. Al 25’ la Giana mette per la prima volta piede dalle parti di Drago: destro dal limite di Gabbiani, para a terra il portiere bresciano. È una scintilla, che non accende però nessun fuoco. La squadra di Espinal appare svuotata di idee e di gamba. Si arriva al riposo senza più nulla da segnalare.
Secondo tempo
La ripresa si apre un triplo cambio di Espinal: restano negli spogliatoi Colombara, Nelli e Capelli. Al loro posto dentro Ferri, Lamesta e Akammadu. Al 17’ altro cambio: esce Vitale, entra Renda. Al 19’ contatto in area, Akammadu finisce a terra: Espinal chiama l’Fvs per la seconda volta (la prima per una sospetta gomitata su Ruffini), ma l’arbitro conferma la decisione del campo. Al 22’ primo cambio ospite: fuori Iori, dentro Ghillani. Al 29’ Espinal si gioca anche l’ultimo slot: fuori Occhipinti, dentro Albertini. Nel Lume, out Rolando e Diodato, dentro Caccavo e Cantamessa. Nel momento più difficile, la Giana pareggia. Cross morbido di Marotta dalla trequarti destra. Akammadu controlla di petto e supera con un pallonetto morbido l’uscita di Drago. È 1-1 al 36’. Al 41’ ultimi cambi rossoblu: escono Pagliari e Ferro, al loro posto Motta e Napolitano. La gara sembra incanalata sui binari del pareggio, ma il sale è nella coda. Terzo dei cinque di recupero. Lancio con il contagiri di Alborghetti, che pesca il tagli di Albertini sulla destra. Cross rasoterra al centro per Akammadu, che da pochi passi prima si fa murare da Drago e poi segna la sua personale doppietta, regalando il 2-1 alla Giana. Tre punti pesantissimi al termine di una gara dai due volti: un pessimo primo tempo, un finale coraggioso. Espinal respira, i tifosi fanno festa.
Il tabellino di Giana Erminio-Lumezzane
Giana 2
Lumezzane 1
Reti: 19’ Rolando (L), 36’st Akammadu (G), 48’st Akammadu (G)
Giana (4-4-2): Zenti; Previtali, Colombara (1’st Ferri), Alborghetti, Ruffini; Occhipinti (29’st Albertini), Nelli (1’st Lamesta), Marotta, Vitale (17’st Renda); Gabbiani, Capelli (1’st Akammadu). A disp. Mazza, Nucifero, Duca, Lischetti. All. Espinal.
Lumezzane (4-3-3): Drago; Diodato (29’st Cantamessa), Moscati, De Marino, Pagliari (41’st Motta); D’Agostino, Rocca, Malotti; Rolando (29’st Caccavo), Iori (22’st Ghillani), Ferro (41’st Napolitano). A disp. Filigheddu, Donnarumma, Serpa, Simoncelli, Belvedere. All. Troise.
Arbitro: Mazzer di Conegliano
Ammoniti: 17’ Nelli (G), 32’ Colombara (G), 21’st Rocca (L), 48’st Akammadu (G), 50’st Napolitano (L)
Angoli: 1-1
Recupero: 2’pt+5’st
Spettatori: 516 di cui 333 paganti per un incasso di 3.422 euro.