Giana-Chiappella, l'addio ora è ufficiale: rescissione consensuale del contratto
Il tecnico di Paullo e la società di Gorgonzola si salutano dopo otto stagioni, di cui tre (eccezionali) sulla panchina della prima squadra

Manca solo l'ufficialità ed è arrivata anche quella: Andrea Chiappella non è più l'allenatore della Giana. Il tecnico e la società di Gorgonzola hanno comunicato la rescissione consensuale del contratto che li legava fino al 30 giugno 2026. Si conclude così una storia lunga otto stagioni, di cui tre sulla panchina della prima squadra. Anni di crescita e di successi, che hanno regalato ai biancazzurri obiettivi mai raggiunti prima.
Giana-Chiappella, ora è ufficiale: rescissione e addio
Dopo aver giocato con la maglia della Giana dal 2008 al 2014, anno della storica prima promozione tra i professionisti, Chiappella era tornato a Gorgonzola come tecnico nel 2017. Ha guidato la Berretti e poi la Primavera, portandola alla vittoria delle finali nazionali e alla virtuale promozione in Primavera 3 (non verificatasi poi a causa della retrocessione della prima squadra). Nella stagione 2022/2023 ha esordito sulla panchina della prima squadra, guidando la Giana alla vittoria della Serie D e all'immediato ritorno tra i professionisti. Nelle due stagioni successive, i biancazzurri hanno raggiunto due volte i playoff per la Serie B (spingendosi nella stagione 2024/2025 fino al Secondo turno nazionale, cosa mai accaduta prima) e giocato la finale di Coppa Italia Serie C, così come nel 2023 avevano giocato quella di Coppa Italia Serie D.
Il futuro lontano da Gorgonzola
E adesso? Il futuro di Chiappella è ancora tutto da scrivere. Sono tante, tantissime le società che si sono dette interessate ad averlo come guida tecnica. Ha bussato alla porta il Campobasso, ma la pista si è spenta in fretta. Si è interessato il Rimini, ma senza mai prendere quota. Hanno fatto dei sondaggi Torres e Carpi. A puntare forte sul tecnico di Paullo è stato anche il Novara, che lo ha messo in cima alle sue preferenze. E c'è pure il Vicenza, che si separerà da Stefano Vecchi. Sullo sfondo, però, c'è la Serie B. La pista calda è quella che porta a Chiavari, anche se negli ultimi giorni si è leggermente raffreddata, con l'Entella che vorrebbe provare a tenere Gallo, l'attuale allenatore. Un sondaggio nei giorni scorsi lo ha fatto anche il Frosinone. Sullo sfondo, infine, resta anche il Mantova. Chiappella non ha ancora scelto le riserve. Intanto, però, ha salutato la Giana.
Il saluto del suo ex allenatore Cesare Albè
A salutarlo con particolare affetto Cesare Albé, suo ex allenatore e oggi vicepresidente con delega all'area tecnica:
Caro Andrea per me, per noi, questi sono giorni tristissimi e felicissimi. Non è una contraddizione e tu lo sai bene. Tristi perché un figlio della Giana se ne va e felici perché certi che non potrai che migliorare il tuo percorso. Siamo tutti orgogliosi di te e convintissimi che farai felici i tuoi nuovi dirigenti, calciatori e tifosi, come hai fatto da noi. Calcisticamente parlando ci hai portato due volte nei professionisti, prima da capitano e poi da allenatore. Ci hai fatto crescere come società e hai migliorato tantissimi calciatori e collaboratori che hai avuto. Complimenti davvero a te, che ogni famiglia vorrebbe avere come figlio. Un saluto e un ringraziamento particolare anche a Giancarlo Bianchi, validissimo collaboratore dello staff tecnico che ti ha accompagnato in questi anni, ex grande portiere biancazzurro e amico di tutti noi.
La lettera di addio
Troppe le emozioni in un saluto che è qualcosa di più di una semplice interruzione di un percorso lavorativo. Il sapore è di chi è pronto a spiccare il volo consapevole dell'affetto e della gratitudine per chi gli ha permesso di spalancare le ali
