Tutta la preparazione con un squadra e il campionato con un’altra. È quello che è successo ad Alessandro Albertini, arrivato alla Giana dalla Pergolettese nell’ultimo giorno del mercato estivo. Lunedì sera, 17 novembre, alle 20.30 al Voltini di Crema le due squadre si affronteranno per la quattordicesima giornata del Girone A di Serie C e Albertini affronterà per la prima volta da avversario il club per il quale ha giocato nella stagione 2024/2025.
Albertini ritrova la Pergolettese
Proprio l’esterno classe 1994, 35 presenze e 1 gol in gialloblu, non ha nascosto la sua emozione:
“Mi farà strano ritrovare la Pergolettese, perchè sono arrivato a Gorgonzola all’ultimo giorno di mercato, ho fatto tutto il ritiro a Crema e sarei dovuto anche rimanere lì in teoria. Sono in buoni rapporti con tutti, rapporti che vanno anche oltre al calcio. È normale che per me sarà una sfida particolare, ma troveremo una squadra in questo momento in difficoltà e dovremo cavalcare l’onda delle buone prestazioni che stiamo facendo”.
In casa biancazzurra è ancora forte la delusione per il pareggio interno con l’Albinoleffe, arrivato nonostante una gara condotta per lunghi tratti. Una delusione che deve tramutarsi in energia, in vista di una gara, quella del Voltini, che mette in palio punti pesanti. Giana e Pergolettese sono, infatti, appaiate a quota 13 punti, nel gruppone a centro classifica in una graduatoria molto corta.
“Lo stato d’animo è di delusione, perché contro l’Albinoleffe abbiamo fatto la partita solo noi – ha sottolineato Albertini – C’era la sensazione che potessimo segnare da un momento all’altro. Normalmente sei contento se pareggi nel recupero, ma questa volta no. Dobbiamo fare uno step mentale, perchè questa è una categoria maledetta, che si gioca sui dettagli. Stiamo lasciando troppi punti a casa. Non possiamo recriminare nulla sulle prestazioni, ma dobbiamo crescere, perché i punti diventano importanti e ti posso dare una visione diversa della stagione e uno slancio diverso. Ma siamo sulla strada giusta e meritiamo di più”.