Dalla Martesana alla conquista della Danimarca... sul ring
Alice Cantore della palestra Kombat Academy di Vimodrone ha vinto a soli 18 anni il suo primo match internazionale
Alice Cantore ha 18 anni e si allena alla palestra Kombat Academy di Vimodrone. Giovedì 14 aprile 2022 si è battuta nella cittadina di Nykøbing Falster (nella regione della Selandia), vincendo il suo primo match internazionale nella cornice dell'evento Boxegalla, a cui ha partecipato insieme ad altri 8 atleti della Elite Boxing Club Milano, preparati dal coach Gabriele Ghiani.
Vittoria danese per la Kombat Academy di Vimodrone
Un evento sportivo spettacolare, con luci e musiche d'effetto ad accompagnare l'ingresso degli atleti sul ring, davanti a più di un migliaio di persone, e un finale impossibile da dimenticare. E' così che Cantore ha vissuto la sua esperienza sul ring del Boxegalla di Nykøbing Falster. Giovedì si è scontrata per la prima volta all'estero, ottenendo un risultato frutto di determinazione e costanza, come ha riassunto Alessandro Balzari, il tecnico responsabile della palestra
Ci siamo allenati duramente per prepararci a questo incontro, il primo per la nostra palestra oltre confine - ha raccontato - Abbiamo ricevuto la proposta di disputare il match con solo due settimane di anticipo, contro un’avversaria molto più esperta e di una categoria di peso inferiore. Questo ha voluto dire dover perdere quasi 4 kg in pochissimo tempo, applicare un regime alimentare molto severo e affrontare sedute di allenamento molto intense. Volevamo tornare a casa, in Italia, da vincitori e così è stato
Il futuro di Alice
Alice ha sfidato l’atleta danese Lina Sandte in uno scontro durato tre round, al termine dei quali il verdetto dei giudici ha incoronato la pugile italiana. La vittoria ottenuta in Danimarca l'ha motivata e ora pensa ai suoi traguardi futuri: la strada è ancora in salita.
E' stata un’esperienza emozionante, nuova e formativa - ha commentato - Mi sono presentata all’evento con soli due match all’attivo, contro un’avversaria che ne aveva 6. Una notevole differenza, che però non mi ha scoraggiata. Torno a casa molto soddisfatta ma anche consapevole che c’è ancora tanto da fare e migliorare. Questo è stato il terzo incontro disputato in meno di un mese, e la terza vittoria. Sono ancora all’inizio del mio percorso e voglio arrivare in alto