Cologno, i tre punti non bastano per salvarsi: occhi su Mazzola, Rondò e Settalese

Con le tre sconfitte di fila che sono maturate nelle ultime tre gare di campionato, il Cologno non può più dipendere solamente da se stesso per salvarsi direttamente senza passare dai playout del girone L di Prima categoria.

Ora il Cologno dovrà guardare anche le altre gare

La squadra di mister Antonio Incampo è ora dodicesima a quota 30 punti ed occupa la prima posizione “utile” per disputare i playout. Se il campionato finisse oggi, i cigni neri disputerebbero lo spareggio con lo Sporting Valentino Mazzola penultimo con 26 punti. La salvezza diretta non è però così improbabile per i colognesi, che giocheranno l’ultima di campionato domenica, contro la già retrocessa Polisportiva Cgb. Per mantenere la categoria, i cigni neri dovranno vincere e sperare che una tra Settalese e Rondò Dinamo perda per uscire direttamente dalla zona playout, oppure vincere e sperare che lo Sporting Valentino Mazzola perda per ampliare la forbice con la penultima a 7 punti.

Vincere non basta per salvarsi direttamente

«Purtroppo nelle ultime due partite abbiamo fatto due sconfitte quindi la salvezza non dipende più totalmente da noi – ci racconta Luca Gargano, Ds dei cigni neri - Incontriamo un avversario che è già retrocesso, ma che ha fatto cinque punti nelle ultime quattro partite, dovremo essere bravi a non sottovalutarlo. Dobbiamo ritornare alla vittoria e sperare che nelle altre sfide si incastri qualcosa. Abbiamo la possibilità sia di superare due squadre davanti a noi, sia di creare la forbice famosa dei playout che ci permetterebbe di salvarci anche in caso di quintultimo posto. Noi dobbiamo pensare solo a noi e poi controlleremo i risultati delle altre partite, dispiace perché sicuramente abbiamo fatto un girone di ritorno, a livello di punti, da metà classifica. È venuta a mancare sicuramente la parte iniziale del campionato, adesso capiremo come andrà avanti il nostro campionato, se finirà domani o se dovremo fare i playout».