Dopo una settimana di intermezzo tra il primo ed il secondo tempo, è terminata domenica la partita di andata del playout di Prima Categoria girone M tra Cernusco e Bresso.
Dopo il primo tempo, il playout è stato sospeso
Una partita davvero particolare, che per episodi (dentro e fuori dal campo), rimarrà nelle menti di molti tesserati e presenti. Il primo tempo si era giocato domenica 5 maggio e la sospensione è arrivata in seguito al furto di cellulari, collanine, gioielli e addirittura chiavi delle macchine nello spogliatoio del Bresso. Il giudice di gara ha decretato (giustamente) che non c’erano più i presupposti per continuare il match, soprattutto di una delicatezza simile, mandando la decisione sul da farsi nelle mani del giudice sportivo, che ha deciso (altrettanto giustamente) di non dare nessun 3-0 a tavolino (c’era il rischio che lo subisse sia il Cernusco, per non aver presidiato a dovere la zona degli spogliatoi, sia il Bresso, per aver deciso di non scendere in campo nel secondo tempo).
La partita è poi terminata con il risultato maturato nel primo tempo
La partita è quindi ripartita questa domenica 12 maggio sul risultato di 2-1 in favore dei cernuschesi, risultato che era già maturato nel primo tempo di due domeniche addietro e che si è ufficializzato con il termine della partita sei giorni fa. In rete per i rossoblù Filippo Airoldi, l’uomo che ha tenuto a galla il Cernusco durante questa stagione, alla 26esima rete stagionale e Nicolò Maestroni, terzo gol stagionale per il centrocampista classe 1995; per il Bresso in gol Francesco Pellizzi. Forte del risultato dell’andata, domenica il Cernusco potrà anche contare su un pareggio per agguantare la salvezza e mandare in Seconda Categoria il Bresso.