Dopo un inizio di campionato zoppicante, complice il salto di categoria dalla Seconda alla Prima, domenica scorsa il Cernusco ha ottenuto la prima vittoria in campionato, battendo 2-0 a domicilio il Revolutional Carvico.
Domenica scorsa sono arrivati i primi tre punti in campionato
Settimana scorsa la squadra ha giocato una bellissima gara – ha raccontato Andrea Galimberti, allenatore del Cernusco – C’è stata sicuramente una netta crescita rispetto all’ultima prestazione e, se posso dirlo, anche rispetto anche ad altre prestazioni fatte in questo campionato. L’inizio di stagione per noi non è stato semplice, abbiamo pagato l’adattamento alla categoria e tutto ciò è stato ingigantito anche da un po’ di acciacchi e di problematiche varie che ci hanno debilitato durante l’inizio del campionato e della Coppa Lombardia. Quella di domenica era una sfida per noi molto delicata e molto importante e i ragazzi l’hanno affrontata bene giocando su un campo non facile contro un avversario sicuramente molto fisico, come da tradizione per le squadre della bergamasca. Sono molto contento e soddisfatto della prestazione dei miei ragazzi.
Serve schiodarsi dalle zone basse della classifica
Ora l’obiettivo dei rossoblu è quello di risalire la china. I cernuschesi, al momento, occupano il terzultimo posto in classifica con 4 punti, dietro di loro ci sono solamente il Comun Nuovo, a quota 3, ed il Carugate, ancora clamorosamente ultimo e a secco di punti. Nel prossimo turno, la formazione di via Buonarroti ospiterà il Roncola, formazione bergamasca che al momento staziona a metà classifica con 7 punti.
Ora il nostro compito è quello di rimanere concentrati e di essere di nuovo in forma per la gara di domenica – ha aggiunto il mister cernuschese – L’avversario sicuramente è di valore, ciò è dimostrabile dal fatto che ha dei punti più di noi, quindi dovremmo essere capaci di non far vedere la differenza di classifica che al momento c’è. È fondamentale accorciare la graduatoria e avvicinarci alle squadre che momentaneamente sono in una zona tranquilla rispetto a noi, e al tempo stesso mettere un po’ di distacco anche con le posizioni più arretrate, perché crediamo di non avere una rosa da quelle zone di classifica, anzi la nostra idea è quella di avere una squadra che può e deve competere per la posizioni della metà di sinistra della classifica e dovremo dimostrarlo nel corso del campionato, che ci aspettiamo possa essere migliore dell’inizio.