Calcio, la Tritum batte il Sona: decisivo Artaria
I trezzesi trovano tre punti fondamentali nella lotta salvezza. Novanta minuti di panchina per l'attesissimo Maicon
La Tritium batte il Sona di misura e respira, lasciando dopo settimane gli ultimi due posti della classifica. Tre punti fondamentali nel giorno dell'arrivo alla Rocca di Maicon, campione interista in forza ai veronesi.
Il Tabellino
Tritium 2
Sona 1
RETI: 35’ Personè (T), 6’st Strada (S), 7’st Artaria (T)
TRITIUM (4-2-3-1): Zanellato, Aquilino, Barzaghi, Forlani (30’st Fischetti), Ambrosini, Mazzola, Caferri Lorenzo, Artaria (24’st Lolli), Personè (1’st Marinoni), Valente, Motta (19’st Aldè) A disp: Miori, Caferri Leonardo, Bertaglio, Degeri, Zulli All. Calvi
SONA (4-3-3): Dal Bosco, Montresor, Belfanti, Boccalari, Del Cortivo, Zamboni, Vaudagna ( 20’st Tomaini), Torri (1’st Rasic), Duguet (37’st Alves), Strada, Marchesini (32’st Valbusa) A disp: Rosa, Maicon, Belem, Multari, Zingertas All. Tommasoni
Arbitro: Martina Molinaro di Lamezia Terme Assistenti: Leonardo Mallimaci di Reggio Calabria e Pasquale Scopelliti di Reggio Calabria
AMMONITI: 40’ Artaria (T) per proteste, 7’st Dal Cortivo (S) per proteste, 39’st Zanellato (T) per perdita di tempo, 43’st Rasic (S) per gioco scorretto
Il primo tempo: flash improvviso per il vantaggio Tritium
La prima frazione inizia quindi con Maicon in panchina e senza padroni in campo. All'aggressività di entrambe le squadre non fanno seguito occasioni da rete. Il primo tiro in porta arriva dopo dieci minuti: Boccalori ci prova da trenta metri, ma il destro è centrale e preda di Zanellato. L'estremo trezzesa suda invece freddo al minuto 18'. Un cross dalla destra viene sporcato dalla difesa di casa e finisce sui piedi di Marchesini. Il suo mancino di prima intenzione finisce a lato di un soffio. La Tritium si affaccia dalle parti di Dal Bosco (classe 2003) soltanto a pochi istanti dalla mezz'ora. Azione personale di Artaria, l'estremo del Sona si fa sfuggire la palla, ma a Valente non riesce il tap-in. Il ritmo gradualmente si abbassa. Poi, d'improvviso, arriva il flash che cambia la partita. Zanellato calcia lungo. La palla del numero uno biancoazzurro non ha particolari pretese, ma la difesa ospite si fa clamorosamente sorprendere dal rimbalzo e il lancio arriva nei piedi di Personè. Il controllo non è perfetto, Dal Bosco è però fuori tempo e il nove abduano riesce a superare il portiere in uscita e a segnare l'1-0. Non succede più nulla, se si esclude qualche brivido da entrambe le parti sugli sviluppi di calcio piazzato, che non cambia però il risultato.
Secondo tempo: cuore e maturità
Resta negli spogliatoi Personè, infortunato nell'ultima azione del primo tempo. Entra al suo posto Marinoni e i trezzesi cambiano pelle. Il neo entrato si piazza davanti alla difesa nel 4-1-4-1 con Artaria unico riferimento avanzato. Una novità che lascia pensare a una Tritium più guardinga, ma ha l'effetto opposto. I biancoazzurri non danno riferimenti e sembrano poter essere pericolosi in ripartenza. Al primo affondo i veronesi però pareggiano. Duguet, migliore dei suoi, fa quello che vuole sulla destra e con un cross pesca Strada tutto solo in area. Colpo di testa e 1-1. Nemmeno il tempo di esultare e la Tritium torna avanti. Valente non riesce a chiudere un'azione caparbia, ma la palla arriva comunque a Caferri che crossa. Appostato a pochi passi dalla porta c'è Artaria che incorna e supera Dal Bosco. Mancano ancora quaranta minuti, ma sarà il gol decisivo. Il Sona infatti non riesce quasi mai a essere pericoloso, sbattendo su una retroguardia attenta. E' anzi la Tritium a sfiorare il gol che chiuderebbe la partita: prima Valente incrocia il mancino fuori di un soffio, poi Lolli, in pieno recupero, calcia addosso a Dal Bosco. Poco cambia: vince la Tritium, che lascia così gli ultimi due posti, sinonimo di retrocessione diretta.
Tutte le altre
Gli abduani salgono a quota 14 punti, al terzultimo posto. Dietro di loro Caravaggio, sconfitto 3-2 in casa dal Fanfulla, e Scanzorosciate, battuto nettamente dal Breno, anch'esso invischiato nella lotta salvezza. Vittoria importante per il Ponte San Pietro che espugna Crema 1-3 e sale a 17 punti. Pareggio invece per il Villa d'Almè in casa con il Franciacorta. La salvezza diretta è a quota 18 ed è rappresentato proprio dal Sona, reduce da quattro sconfitte di fila.