Andrea sarà gli occhi di una campionessa di atletica agli Europeri paralimpici
Andrea Rigobello, trentunenne di Cernusco sul Naviglio, sarà la guida di Arjola Dedaj, atleta non vedente, campionessa mondiale di salto in lungo nel 2017
Dopo tante gare con la Pro Sesto di Cernusco sul Naviglio Andrea Rigobello, 31 anni, aveva appeso le scarpe al chiodo. Ma ora è tornato in pista per essere guida ai Campionati europei paralimpici di atletica leggera di Arjola Dedaj, atleta non vedente, campionessa mondiale di salto in lungo nel 2017.
Da Cernusco sul Naviglio alla Polonia
I Campionati europei paralimpici di atletica leggera sono in programma a Bydgoszcz, in Polonia, dall'1 al 5 giugno. Il 31enne di Cernusco sul Naviglio, velocista, ha in bacheca anche una medaglia d'oro ai Campionati italiani Under 23. Questa volta però, si tratta di indossare la maglia azzurra e rappresentare, assieme ad Ajrola, l'Italia. Un'esperienza che aveva già vissuto a Dubai nel 2019 ai Campionati mondiali, quando per la prima volta ebbe l'onore di accompagnare la campionessa di origini albanesi.
Aveva appeso le scarpette al chiodo
"Dopo l'università ho iniziato a lavorare e pian piano acquisivo responsabilità - ha raccontato il velocista in un'intervista alla Gazzetta della Martesana - Non potevo più staccare tutti i giorni alle 17 per andare ad allenarmi. Così prima ho smesso di gareggiare, poi ho lasciato e mi sono messo a fare altro. Giocavo a calcio, facevo crossfit, quando potevo. Mi allenavo in pista solo al sabato. E lì nel 2019 ho conosciuto Ajrola che in quel momento stava cercando una guida. Vuol dire correre con lei legato per un polso e darle indicazioni su quando staccare nel salto in lungo. Era un'esperienza nuova che ho accettato volentieri".
Il resto dell'intervista nell'edizione della Gazzetta della Martesana in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 29 maggio 2021.