All'Idroscalo il Campionato italiano delle moto d'acqua

All'Idroscalo il Campionato italiano delle moto d'acqua
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Nella cornice dell’Idroscalo, uno dei migliori bacini al mondo per gli sport d’acqua, sabato e domenica si svolgerà la quarta tappa del Campionato italiano moto d’acqua, organizzato dalla Federazione Italiana Motonautica, unico riconosciuto dal Coni.

Entrambe le giornate saranno ad ingresso gratuito per gli spettatori che potranno assistere alle gare entrando al Parco da Porta Maggiore e dall’ingresso tribune. Da oggi, venerdì, per ospitare i box delle moto e la logistica della Federazione, la spiaggia della Riviera Est sarà chiusa.

Dalle 11  di sabato mattina, riders pluricampioni italiani, mondiali ed europei si sfideranno nelle varie discipline. I piloti, di ognuna delle 9 categorie diverse che esistono in questa disciplina (Ski F1-F2-F3 , Runabout FI-F2-F3-F4, Endurance e Freestyle) saranno chiamati a misurarsi nelle due manches previste, la prima al sabato e la seconda alla domenica.

I due tipi di moto d’acqua che partecipano nelle diverse categorie sono: Ski e Runabout, ognuna delle quali si divide in classi e discipline diverse a seconda delle modifiche apportate alla moto ed al motore, secondo quanto previsto dai regolamenti vigenti. I circuiti previsti sono:

SKI CIRCUITO – Moto d’acqua che si guidano in piedi; sono sicuramente le più tecniche da guidare, occorre un eccellente allenamento fisico e tanto equilibrio. Velocità oltre 100 km/h.

RUNABOUT CIRCUITO – Moto d’acqua decisamente più grandi e potenti che si guidano da seduti. Sono le più diffuse in quanto utilizzabili anche da due persone, ovviamente solo nell’uso diportistico. Velocità oltre 130 km/h.

FREE STYLE – Il vero spettacolo del settore, evoluzioni sempre più incredibili da parte dei piloti più esuberanti di tutto il Campionato; le loro esibizioni raccolgono migliaia di persone dal vivo e migliaia di visualizzazioni sui social.

ENDURANCE – E’ la più dura delle discipline, i piloti si sfidano con moto d’acqua da 130 km/h in circuito basato esclusivamente sulla velocità e sulla durata; partecipano a questa categoria i piloti più allenati e più fisicamente pronti a resistere allo sforzo.

Al Campionato italiano moto d’acqua, partecipano piloti di tutte le età e con esperienza diversa, dai grandi campioni a piloti neofiti. Tra essi ci sarà anche Giorgio Viscione, quarantenne pilota Runabout, campione italiano, nonché presidente della Commissione italiana moto d’acqua per la Federazione italiana motonautica.

Gli iscritti al campionato sono 127, un numero mai avuto prima, che dimostra la forza e la salute di una disciplina in piena espansione e che onora il nobile blasone della Fim: dall’inizio della sua storia, datata 1923, ad oggi infatti la Fimha conquistato oltre 500 titoli tra mondiali ed europei.


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