Prima infanzia

Spese per asili e materne paritarie: il Comune in aiuto ai cittadini

Il Comune di Segrate ha pubblicato l'informativa per le strutture che vogliono accedere ai contributi erogati da Regione Lombardia

Spese per asili e materne paritarie: il Comune in aiuto ai cittadini

Il Comune di Segrate intende realizzare interventi di finanziamento dei servizi di asili nido, delle sezioni primavera e delle scuole dell’infanzia non statali a copertura dei costi di gestione per l’annualità 2025. L’avviso è stato pubblicato il 30 settembre 2025 dalla Direzione Affari Generali Politiche Educative e Culturali.

Contributo asili: come accedere

I soggetti ammessi al contributo sono i gestori delle seguenti tipologie di struttura: asili nido pubblici, convenzionati e privati; scuole dell’infanzia paritarie non statali; sezioni primavera. La condizione è quella di avere in corso la gestione dei servizi a Segrate nell’anno educativo 2025/2026.

L’importo complessivo del contributo per l’annualità 2025, anno educativo 2025/2026 è di circa 200mila euro di cui il 70% destinato agli asili nido (con quota parte riservata alle sezioni primavera) e il 30% alle scuole dell’infanzia paritarie. Il contributo sarà ripartito in proporzione al numero dei bambini iscritti al 30 ottobre 2025 e in caso di esubero degli stanziamenti per i nidi e le sezioni primavera, i residui potranno essere stornati a favore di eventuale insufficienza per le scuole dell’infanzia non statali paritarie, e viceversa.

Un ausilio ai cittadini

Attraverso questi fondi, di provenienza Regionale e affidati alle strutture educative, il Comune vuole venire incontro alle famiglie che devono sostenere i costi delle rette dei servizi per la prima infanzia privati. Un contributo che si aggiunge alle forme già esistenti come il Bonus Nido o la misura Nidi Gratis.

Per maggio informazioni si può consultare il sito istituzionale del Comune di Segrate.