L’istituto comprensivo di piazza Unità d’Italia a Cassina de’ Pecchi ha finalmente un nome che unisce tutti i suoi plessi: da oggi si chiamerà “Giovanni Falcone”. La decisione corona un percorso storico e civico iniziato subito dopo la strage di Capaci del 23 maggio 1992.
Un nome per unire tutta la scuola
Fino a oggi, solo la scuola secondaria di primo grado di via Sirio portava un’intitolazione, proprio a Giovanni Falcone. Tutti gli altri plessi – infanzia e primaria – erano identificati semplicemente dalla loro ubicazione.
Così la dirigente scolastica Valentina Molignani:
È un passaggio importante per il nostro istituto. Ora abbiamo deciso di dare il nome del giudice all’intero comprensivo, creando un’identità unitaria
La scelta di Falcone: una storia di primato civile
La scelta non è casuale, ma affonda le radici in un gesto coraggioso e immediato della comunità scolastica di Cassina.
Ancora Molignani:
Subito dopo la strage di Capaci la nostra scuola secondaria fu la prima in Italia a richiedere formalmente l’intitolazione a Giovanni Falcone. La delibera fu approvata quando ancora non era avvenuta la strage di via D’Amelio.
È proprio questo primato storico – un atto di denuncia e memoria prima ancora dell’attentato a Paolo Borsellino – a spiegare perché l’intitolazione faccia riferimento al solo giudice Falcone.
Un logo nuovo e una festa in programma
Tutti i passaggi burocratici sono conclusi. La scuola ha già un nuovo logo, che ritrae il giudice, e la carta intestata ufficiale.
La cerimonia di intitolazione si terrà lunedì 8 giugno 2026, ultimo giorno di scuola, e sarà una festa per tutta la comunità.
Un orgoglio che diventa identità condivisa
In una nota, la dirigente Molignani ha espresso la soddisfazione di tutto il corpo docente:
Siamo lieti di condividere una notizia di straordinario valore civico. L’orgoglio risiede nel riconoscimento formale di un legame storico e di un impegno civile che rende unica la nostra comunità.
Oggi abbiamo compiuto questo passo, restituendo continuità storica e unità d’intenti a tutta la comunità educativa, nel segno di valori che ci uniscono
Con questa decisione, l’istituto di Cassina sancisce definitivamente la sua vocazione alla formazione civica, trasformando un primato di memoria in un’identità condivisa per le generazioni futuro.