SCUOLA

"Orientamente", l'incontro con le scuole superiori a Cernusco per scegliere il giusto percorso di studi

Una serata rivolta ai genitori delle classi terze medie per guidare e supportare la scelta dei propri figli

"Orientamente", l'incontro con le scuole superiori a Cernusco per scegliere il giusto percorso di studi
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Venerdì sera, 4 ottobre 2024, l'auditorium Maggioni dell'istituto Rita Levi Montalcini di Cernusco sul Naviglio ha ospitato i docenti degli istituti superiori per far conoscere le specificità di ogni indirizzo scolastico ai genitori degli alunni delle terze medie.

Per fare la scelta giusta

La serata è stata strutturata in modo da permettere ai diversi istituti di presentarsi e rendere chiare le caratteristiche di ogni percorso. A moderare l'incontro la professoressa Elena Belluschi e la dirigente scolastica Margherita Serra.

Al liceo ogni disciplina è affrontata nell’ottica di uno sviluppo storico e con grande ricerca di astrazione. La classe diventa luogo in cui lo studente dialoga con i testi del presente e del passato. Lo studente perciò deve avere competenze di lettura e buona capacità di comprendere i testi e rielaborarli. I licei affrontano le discipline in maniera teorica ma alcune importante componente laboratoriale.

ha spiegato Serena Garue, docente dell'istituto Machiavelli di Pioltello.

Alla base degli istituti tecnici c'è sempre una preparazione di carattere generale e una solida base culturale. Il taglio però è pensato per specializzare gli studenti in un ambito. Si tratta infatti di una preparazione specialistica per imparare un mestiere a partire dalla teoria e poi da applicare nella pratica. La difficoltà è quella di un elevato numero di materie al biennio e la distanza tra l'inizio degli studi e le caratteristiche dell’indirizzo scelto che avviene solo a partire dal triennio.

ha detto Sabrina Simonato, docente presso l'Itsos di Cernusco.

Il microfono infine è passato ai colleghi Simone Anelli e Laura Montalbetti dell'Argentia-Majorana.

Il percorso professionale è caratterizzato dal fatto che i laboratori iniziano al primo anno. La formazione è orientata al post-diploma, in modo che il neodiplomato sia immediatamente inseribile nel mondo del lavoro. Si vanno a ricoprire ruolo tecnico-operativi, con materie di area generale dal primo all’ultimo anno. Un presupposto è la curiosità verso le nuove tecnologie, l'inclinazione al lavoro pratico e attitudine al problem solving.

Sono stati proposti anche alcuni spunti per permettere un'analisi più approfondita e aiutare così i ragazzi nella scelta. Quale discipline preferisco in questo momento? Quali passioni coltivo al di fuori della scuola? Qual è l'atteggiamento verso la scuola? Dopo il liceo si deve studiare ancora, penso di voler proseguire l’università? Cosa mi ostacola nella scelta? Se sbaglio a scegliere? Perché rimane una scelta decisiva per il futuro ma allo stesso da affrontare con serenità e piena coscienza delle proprie capacità.

Gli scatti dell'incontro

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