Mensa scolastica, aumenteranno le rette
Una volta aggiudicato il servizio, a Cassano d'Adda entreranno in vigore le nuove tariffe.
E' aumentato tutto e il futuro, per le famiglie di Cassano d'Adda, si prospetta ancora più difficile: le rette della mensa sono infatti destinate a salire.
A Cassano d'Adda aumenterà la mensa
Da gennaio 2023 entreranno in vigore le nuove tariffe della mensa scolastica. La Giunta di Cassano d'Adda aveva deciso di alzarle a maggio ma, vista la situazione, ha dovuto rinviare la loro applicazione. Si passerà da 2,14 a 2,15 euro per la prima fascia (0-6mila euro), da 3,77 a 3,85 per la seconda (fino a 12mila), da 4,93 a 5,05 per la terza (sino a 18mila), da 5,23 a 5,35 per l’ultima (dai 18mila euro in su).
"La gara è appena partita e la scadenza è fissata per settembre - ha spiegato l’assessore alla partita Rosetta Stavola - E’ stato quindi necessario prolungare il contratto con la società Gemeaz fino a Natale. Le procedure e l’aggiudicazione, infatti, richiedono tempi tecnici. Dall’inizio del 2023 sarà il vincitore a occuparsi della refezione".
L'assessore: "Siamo comunque in linea con gli altri Comuni
"L’aumento delle rette è necessario per coprire l’aumento dei costi delle materie prime e le migliorie richieste nel bando - ha proseguito l'assessore - Si tratta di un leggero rialzo, ma restiamo in linea con le tariffe applicate dalle altre Amministrazioni, se non sono addirittura più basse".
A influire sono state anche le linee guida ministeriali e i Criteri ambientali minimi (Cam) per il servizio di ristorazione collettiva e la fornitura delle derrate alimentari che sollecitano, anche nella predisposizione dei documenti di gara, lo sviluppo di alcuni temi fondamentali per migliorare e aumentare la qualità del servizio.
Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta dell'Adda in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 2 luglio 2022.