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In classe con i secchi, i genitori di Cassina de' Pecchi hanno perso la pazienza
Ennesimo caso di infiltrazioni causate dalla pioggia alla primaria di piazza unità d'Italia
Otto secchi in fila a raccogliere lo stillicidio di acqua dal soffitto. Corrente elettrica che salta. Quando i genitori degli alunni della 1B della primaria di Cassina de' Pecchi hanno visto in quali condizioni i loro figli andavano a scuola si sono infuriati e hanno mandato una lettera in Comune.
"Vogliamo scuole sicure"
Tutto è nato quando sono state organizzate le assemblee di classe per l'elezione dei rappresentanti dei genitori, che solitamente si tiene nelle aule frequentate di giorno dai figli. Ma in questi giorni, come è normale in autunno, sta piovendo frequentemente.
Così mamme e papà hanno potuto assistere alla poggia in classe. E' un problema cronico per Cassina. Nei giorni successivi la dirigente scolastica ha fatto traslocare la 1B in spazi più idonei.
Alla ricerca di una soluzione
Recentemente l'Amministrazione aveva creato un tavolo di lavoro che ha prodotto un progetto da circa sedici milioni per rimettere a nuovo i plessi e realizzare ali nuove, ma il piano non è stato finanziato dal Governo. Ci sono liste di minoranza come Uniti per Cassina che invece è favorevole a costruire plessi nuovi e più efficienti basandosi sulla leva urbanistica (per esempio il gruppo avrebbe preferito utilizzare in questo senso gli omeri derivati dalla riqualificazione dell'area ex Nokia).
Oggi la maggioranza è invece orientata ad affidarsi a un project financing, cercando quindi un partenariato pubblico-privato. Quello che è sicuro è che l'intervento serve e al più presto.
Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta della Martesana in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 28 ottobre 2023.
