Educazione

I Salesiani festeggiano 130 anni di fondazione: una presenza anche per l'Adda Martesana

L'istituto di Treviglio è stato fondato nel 1982. L'intervista al direttore don Renato Previtali.

I Salesiani festeggiano 130 anni di fondazione: una presenza anche per l'Adda Martesana
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Da 130 anni una presenza forte, costante, che  è stata punto di riferimento anche per l'Adda Martesana. La Casa Salesiana di Treviglio compie gli anni oggi, 14 ottobre, ed è una cifra tonda. Un compleanno importante anche per l'Est milanese visto che tantissimi ragazzi, tra medie e superiori, hanno frequentato l'istituto trevigliese.

I 130 anni dei Salesiani

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La Casa Salesiana di Treviglio festeggia oggi, venerdì 14 ottobre, i 130 anni dalla fondazione. Era infatti in un giorno d'autunno come oggi, nel 1892, quando il primo gruppo di sacerdoti prendeva "Casa" in via Zanda, a poche decine di metri dall'attuale, enorme, Centro Salesiano. Chi meglio del direttore, don Renato Previtali, 74 anni, forte di un’esperienza ultra trentennale come dE' stato intervistato dai colleghi del Giornale di Treviglio. irettore delle maggiori case salesiane in Lombardia, può raccontare il significato di questo importante compleanno?

Una presenza anche per l'Adda Martesana

Una provincia diversa, Bergamo, l'Adda a separare i territori. Eppure sono centinaia (per non dire migliaia) gli ex allievi che dall'Adda Martesana si spostavano verso Treviglio per frequentare l'istituto salesiano. In tanti ricordano l'autobus che partendo dal Sud est Milanese (Settala per esempio), percorreva tutta la Rivoltana fermandosi a Liscate, Truccazzano, Albignano e infine Cassano d'Adda per portare i ragazzi a destinazione di fronte al cancello dell'Istituto.

Studenti, ma non solo. Anche nel corpo docenti sono passati molti insegnanti e professori "made in Martesana". Professionisti che hanno trovato nella scuola di don Bosco il luogo ideale per abbinare l'insegnamento all'educazione, in un contesto particolare che ha saputo legare a sé tutti coloro che sono passati per quel cancello, sotto al portico e poi nei grandi cortili della Casa Salesiana.

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