I Giusti rivivono a Pioltello grazie ai pensieri degli studenti delle scuole medie

Una mattina di scuola, dove la lezione però l'hanno data gli studenti che hanno raccontato e ricordato il significato di celebrare la Giornata dei Giusti. A Pioltello, in via Rieti, le classi terze delle medie della Mattei - Di Vittorio e dell'Iqbal Masih sono state protagoniste dell'evento organizzato dall'Amministrazione cittadina.

La Giornata dei Giusti a Pioltello

Oggi, 6 marzo 2024, è stata celebrata a Pioltello la Giornata dei Giusti, presso il giardino loro dedicato in via Rieti. Un momento di educazione civica aperto alla cittadinanza che ha visto salire in cattedra gli studenti delle classi terze dei Comprensivi cittadini.

Sono loro che in classe, guidati dai docenti, hanno lavorato sulla storia e sui messaggi dei quattro Giusti insigniti di questo titolo nel corso del 2024: Altiero Spinelli, Vera Vigevani Jarach, Jurij Dmitriev e Narges Mohammadi.

Esempi per le nuove generazioni

Il lavoro sulle biografie dei quattro insigniti è stato fondamentale per permettere ai ragazzi di formulare il proprio pensiero e analisi su questi che sono stati definiti "esempi e modelli da seguire per le nuove generazioni". In particolare gli studenti hanno posto l'attenzione sul coraggio dimostrato nell'opporsi di fronte alle ingiustizie, nel volgere lo sguardo verso chi soffre anche mettendo a rischio la propria stessa incolumità.

Ringrazio i due istituti comprensivi che hanno voluto presenziare a questo evento rispondendo positivamente all'invito dell'Amministrazione. L'augurio che tutti noi dobbiamo avere è che queste figure possano essere modelli per gli adulti di oggi, ma soprattutto per le generazioni future.

ha commentato l'assessore alla Biblioteca Marta Gerli che ha fatto le veci della sindaca Ivonne Cosciotti, assente per motivi personali.

Un'occasione per i giovani

Presenti all'appuntamento i membri della Giunta, il Gruppo di cammino di Auser, gli studenti e i dirigenti scolastici Alessandro Fanfoni (Iqbal Masih) e Salvatore Longobardi (Mattei - Di Vittorio).

E' un importante momento formativo per i ragazzi non solo dal punto di vista dell'educazione civica, ma anche alle emozioni e all'empatia. Queste occasioni sono un modo per consentire a ogni studente di immedesimarsi nelle sofferenze, ma anche nel coraggio dimostrato da questi modelli. Ringrazio l'Amministrazione per la sensibilità a queste tematiche che dimostra proponendo queste iniziative che vedono protagonisti i ragazzi.

ha commentato Longobardi

Oltre al valore del lavoro svolto a scuola dai docenti e dagli studenti, occasioni come queste diventano anche un luogo di incontri per coetanei di differenti istituti e di confronto su argomenti di profondo valore culturale e non solo

ha fatto eco Fanfoni.