È un giorno qualunque, squilla il telefono. Barbara Pecere, dirigente scolastica dell’istituto comprensivo Manzoni-Boccaccio di Cologno Monzese, risponde. Dall’altra parte non un genitore, né uno dei docenti, bensì una voce solenne: si tratta di una menzione d’onore condivisa direttamente dal Segretario del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Il messaggio che gli alunni hanno voluto inviare
Il riconoscimento è il premio di un’iniziativa della terza C della scuola media di via Boccaccio che a gennaio, sotto la supervisione della professoressa Angela Tamborra, ha scritto e inviato una lettera direttamente al Quirinale, dando voce ai pensieri, alle emozioni e alle preoccupazioni degli alunni.
Nel testo sono stati toccati alcuni tra i temi più importanti ed attuali della nostra società: in primis l’immigrazione, sottolineando l’importanza della convivenza tra culture diverse; poi la lotta alla povertà, con un pensiero al diritto della dignità abitativa; infine l’importanza della pace e la necessità di ridurre drasticamente la diffusione delle armi.
La soddisfazione della dirigente dell’istituto
Il presidente ha selezionato la lettera considerandola una delle più interessanti e curate, lasciando intendere che sia stato toccato da profonda emozione. Il modo migliore per mantenere un collegamento tra i giovani studenti e le istituzioni consiste nel favorire incontri e momenti di confronto: auspico che questa iniziativa possa stimolare anche altre classi e scuole ad attivare una corrispondenza, ad esempio al Sindaco o al Presidente di Regione, o a promuovere ulteriori progetti.
Ha raccontato la dirigente Pecere. Il traguardo raggiunto ha riempito d’orgoglio la classe e l’intera comunità scolastica, rendendo impossibile trattenere l’emozione e lo stupore. La dirigente ha concluso così rivolgendosi direttamente agli alunni:
Questa lettera testimonia che state assimilando i valori fondamentali per diventare cittadini degni e responsabili di questo Paese.
