Scuola

Docenti in pensione o trasferiti, genitori preoccupati per la fuga dalla scuola

A Inzago c'è chi teme che l'inizio del prossimo anno alle elementari possa essere particolarmente difficoltoso.

Docenti in pensione o trasferiti, genitori preoccupati per la fuga dalla scuola
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Diversi insegnanti lasceranno le elementari di Inzago, e mamme e papà sono in ansia per il nuovo anno scolastico.

Meno maestre alle elementari di Inzago, come inizierà l'anno scolastico?

L'anno scolastico si sta concludendo con una pessima notizia per i genitori di Inzago: diverse maestre andranno in pensione o hanno chiesto il trasferimento. Così c'è chi si chiede se a settembre ci saranno abbastanza docenti o se le famiglie dovranno organizzarsi per tenere a casa i bambini in attesa che la situazione si sistemi.

Il problema riguarderebbe principalmente l’elementare Fabio Filzi, come ha sottolineato il gruppo di Inzago al Centro in una nota:

"Dopo l'emorragia di personale, i genitori preoccupati chiedono un incontro alla preside del Comprensivo - si legge nel testo - Questo metterà fortemente in crisi la buona funzionalità della Primaria e forse della materna al punto che alcune classi potrebbero non avere insegnanti. I genitori vogliono sapere perché non si sia lavorato per garantire la stabilità del personale. Le domande di trasferimento, infatti, fanno pensare a un clima di lavoro poco disteso. La scuola di Inzago è sempre stata aperta alla collaborazione con il paese e le sue offerte culturali, e spesso la didattica vi ha trovato risorse utili ai suoi scopi. Ci auguriamo quindi che si torni a fare vivere ancora la partecipazione".

"La politica resti fuori dall'autonomia scolastica"

Per l’assessore ai Servizi alla persona Sabrina Cagnardi è un'uscita fuori luogo:

"Sono situazioni fisiologiche che capitano ovunque - ha sottolineato - La politica non deve entrare nella gestione dell’istruzione e della scuola che fa capo alla dirigente, che ha tutte le competenze per farlo. Si vuol mettere becco in cose che non ci riguardano mancando di rispetto all’autonomia dell’Istituto. Il compito dell’Amministrazione è fornire luoghi adatti allo studio e supportare lo sviluppo di progetti educativi in modo collaborativo, non certo analizzare gli umori del personale o i rapporti interni. Ognuno ha il suo ruolo".

Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta dell'Adda in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 4 giugno 2022.

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