Cassina de' Pecchi, si rompe un lucernario alla materna e cade in un salone
L'incidente a causa delle forte raffiche di vento. Per fortuna nessuno si è ferito
Il forte vento di oggi, venerdì 13 settembre 2024, ha provocato il distacco di una parte di un lucernario in una scuola dell'infanzia a Cassina de' Pecchi. Per fortuna in quel luogo non erano presenti né bambini, né personale al momento dell'incidente.
Raffiche di vento
La scuola dell'infanzia interessata è quella di via Gramsci.
Le forti raffiche divento che stanno interessando il territorio hanno provocato il distacco di una parte di un lucernario.
A precipitare è stata una parte del manufatto finita proprio nell'area dove giocano i bimbi al doposcuola.
Nessuno si è ferito.
Le infiltrazioni e il crollo del controsoffitto
Solo settimana scorsa nello stesso plesso si erano verificate alcune infiltrazioni dal tetto che avevano provocato gocciolamenti all'interno della struttura. Non erano mancate così le lamentele dei genitori.
Le polemiche
Sulla questione è intervenuto il referente della lista di minoranza La Svolta, Andrea Maggio:
Anche in campagna elettorale abbiamo sostenuto la nostra linea: per le scuole di Cassina occorreva prendere una direzione molto diversa. Ci vogliono edifici nuovi.
L'attuale Amministrazione continua a inseguire i problemi che di volta in volta si presentano a causa del meteo. Non si risolve nulla.
Ripeto quello che dissi in occasione del controsoffitto: Un saluto alla Giunta Mandelli e alla Giunta Balconi (due facce della stessa medaglia) convinte che invece delle strutture scolastiche bisognasse spendere i fondi dell’operazione Nokia (6,2 mln) per costruire caserma della Gdf e Comune nuovo.
Intervento della ditta
La Polizia Locale ha eseguito un sopralluogo. La sindaca Elisa Balconi ha spiegato che la ditta incaricata andrà domani a sistemare.
Nei prossimi giorni invece, incontrerà una rappresentanza dei genitori per illustrare il punto della situazione sui due progetti messi in campo per riqualificare ed efficientare le due scuole dell'infanzia cittadine che attendono di essere messi a terra.