Anche le scuole di Pioltello, Melzo e Liscate a teatro con gli "Sposi Promessi"
Gli studenti delle medie parteciperanno all'iniziativa sostenuta dalle singole Amministrazioni comunali
E' stato presentato ieri, martedì 6 febbraio 2024, a Palazzo Pirelli il progetto “Sposi Promessi…a teatro“, pensato e allestito in occasione del 150° anno della morte del Manzoni e che ha come scopo quello di avvicinare gli studenti delle scuole medie e superiori alla conoscenza dell’opera dei “Promessi sposi” in chiave moderna.
Studenti a teatro da Melzo, Liscate e Pioltello
Lunedì 19 febbraio al Teatro Repower di Assago, dalle 10 alle 13.30, oltre 3mila persone tra studenti e insegnanti di 21 Comuni della provincia di Milano (Noviglio, Melegnano, Melzo, Liscate, Vernate, Binasco, Mediglia, Cesano Boscone, Trezzano, Corsico, Pioltello, Rosate, San Giuliano Milanese, Vermezzo, Guido Visconti, Pieve Emanuele, Casarile, Locate, Assago, Paullo e Tribiano) assisteranno gratuitamente allo spettacolo messo in scena da Maurizio Colombi. Il progetto è stato inserito anche all’interno del piano formativo scolastico deli istituti aderenti.
La sera dello stesso giorno alle ore 20.45 andrà in scena una rappresentazione del musical aperta al pubblico pagante, riservando un biglietto di ingresso a prezzo speciale per tutti i cittadini residenti nei Comuni partecipanti (maggiori informazioni sono reperibili sui siti istituzionali dei Comuni aderenti).
L’iniziativa è patrocinata dal Consiglio regionale della Lombardia, che lo scorso anno aveva ospitato all’Auditorium Gaber di Palazzo Pirelli una versione surreale, divertente e dissacrante del capolavoro di Alessandro Manzoni intitolata “Gli sposi promessi show”, curata anche in quel caso da Maurizio Colombi.
150 anni dalla morte di Manzoni
Alessandro Manzoni ha il grande merito di essere stato lo scrittore che forse meglio di ogni altro ha saputo delineare e tratteggiare i valori e le caratteristiche tipiche dell’essenza lombarda. Il suo richiamo all’importanza delle radici e alla valorizzazione dell’identità territoriale che traspare costantemente nelle sue opere è oggi più che mai di attualità, e si configura come un invito alle nuove generazioni a non perdere mai di vista la propria storia e la propria cultura e a far tesoro dei valori a cui si ispira la comunità a cui ciascuno di noi appartiene e in cui è nato e cresciuto.
ha sottolineato il Consigliere regionale Carlo Borghetti, tra i promotori dell’iniziativa
Abbiamo voluto dare vita a un progetto culturale condiviso tra Comuni anche geograficamente molto distanti tra di loro, un progetto di “cultura attraverso la cultura”, un progetto “pilota” per creare sinergie culturali per il presente e per il futuro, condividendo idee, pensieri, riducendo i costi e aumentando l’offerta culturale per tutti” ha evidenziato l’Assessore alla Cultura del Comune di Noviglio Orlando Cipolla, ideatore del progetto, che ha trovato il sostegno del Consiglio Regionale, della Città Metropolitana di Milano e della compagnia teatrale guidata dal regista Maurizio Colombi.