Sanita'

“Il volontariato che cura: la centralità della relazione umana nella sanità di oggi e di domani”

Un convegno organizzato da Avo Segrate in collaborazione con l’Irccs Ospedale San Raffaele

“Il volontariato che cura: la centralità della relazione umana nella sanità di oggi e di domani”

In occasione del cinquantesimo anniversario di Avo – Associazione volontari ospedalieri, Avo Segrate ha organizzato, in collaborazione con l’Irccs Ospedale San Raffaele, un convegno dal titolo “Il volontariato che cura: la centralità della relazione umana nella sanità di oggi e di domani”, tenutosi il 21 ottobre 2025 presso l’ospedale.

Ospedale San Raffaele e Avo insieme

L’iniziativa ha rappresentato un importante momento di riflessione e condivisione sui valori che da cinquant’anni animano Avo: la vicinanza, l’ascolto e la solidarietà nei confronti delle persone fragili. Oggi l’associazione conta circa 220 sedi e oltre 12.000 volontari attivi in più di 700 ospedali e strutture socio-sanitarie su tutto il territorio nazionale.

L’evento si è aperto con i saluti istituzionali della dottoressa Gilda Gastaldi, presidente di Gsd Foundation Ets, e del dottor Francesco Galli, Amministratore unico dell’Irccs Ospedale San Raffaele, che hanno sottolineato il valore insostituibile del volontariato come parte integrante della cura e del percorso assistenziale.

Il convegno ha poi ospitato un ricco panel di interventi accademici e testimonianze, coordinate da Valentina Di Mattei, professoressa associata in Psicologia Dinamica presso l’Università Vita-Salute San Raffaele, coordinatrice del Servizio di Psicologia clinica della salute e del Programma Salute allo Specchio dell’Irccs Ospedale San Raffaele.

Erano presenti:

  • Clelia Di Serio, Ordinario di Statistica Medica ed Epidemiologia Direttore del Cussb (University Centre for Statistics in the Biomedical Sciences) all’Università Vita-Salute San Raffaele, ha offerto un’analisi del patrimonio umano e culturale rappresentato dal volontariato in sanità;
  • Giovanna Petrella, direttrice del Programma Terapie di Supporto e Continuità di Cura del paziente oncologico dell’Irccs Ospedale San Raffaele, ha approfondito il ruolo del volontariato nel contesto oncologico;
  • Veronica Zuber, chirurga senologa della Brest Unit dell’Irccs Ospedale San Raffaele, ha raccontato l’esperienza di Salute allo Specchio, progetto che unisce la medicina alla relazione empatica con il paziente;
  • Gianna Zoppei e Alfredo Anzani, figure storiche dell’Irccs Ospedale San Raffaele, hanno condiviso riflessioni ed esperienze maturate in anni di collaborazione con i volontari Avo, sottolineando l’importanza etica e umana del loro contributo.

Monica Sorgoni, Presidente di Avo Segrate, ha espresso la propria gratitudine a tutti i relatori e all’Ospedale San Raffaele per il sostegno e l’accoglienza:

Questo momento di confronto e riconoscimento rappresenta per noi un incoraggiamento a proseguire con rinnovato entusiasmo nel nostro impegno accanto ai più fragili. Il volontariato è un valore che cura e arricchisce chi lo pratica e chi lo riceve

ha detto.

Avo Segrate invita chi desidera saperne di più o intraprendere un percorso di volontariato a contattare la segreteria all’indirizzo: avosegrate.segreteria@gmail.com.