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Offerte internet casa: si viaggia sempre più veloce

Offerte internet casa: si viaggia sempre più veloce
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Oggi si viaggia in rete alla massima velocità; le prestazioni sono sempre più performanti anche sul fronte della latenza. Le offerte internet casa con velocità pari o superiori ai 100 Mbit/s sono passate, infatti, dal 40,3% di fine 2019 al 73,4% del dicembre 2023 (Fonte AGCOM). A favorire la rapidità di connessione è la diffusione della fibra ottica sul territorio nazionale.

Chi ancora non ha idea di quale abbonamento scegliere per la connessione a internet da casa, può affidarsi a Segugio.it che propone le tariffe più adatte a ogni esigenza. Molti operatori propongono sconti e promozioni e prevedono anche il prezzo bloccato per i primi 12 o 24 mesi. Inoltre, in tanti casi viene consegnato il modem gratuitamente. Ci sono anche compagnie che consentono di spendere buoni sconto su piattaforme di e-commerce.

Come scegliere la rete internet per casa?

Sono diversi gli aspetti da valutare per la scelta della migliore rete internet di casa. Prima di tutto la tipologia di connessione (ADSL, Fibra, Wi-Fi, FWA, satellitare), che dipende dalla tecnologia disponibile nella propria zona di residenza. Bisogna considerare poi il costo dell’abbonamento, la configurazione dei servizi (internet o internet più rete fissa), la modalità di pagamento e l’eventuale presenza di servizi extra, come l’assistenza tecnica, la segreteria telefonica, la SIM dati.

Fibra, a che punto siamo?

A fornire una recente fotografia sulle comunicazioni elettroniche in Italia è l’ultimo Osservatorio sulle Comunicazioni a cura dell’AGCOM (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni). Dall’analisi emerge che a fine dicembre gli accessi totali alla rete fissa sono in calo: ci troviamo intorno ai 20,11 milioni di linee. In particolare, sono le linee in rame ad aver subito una forte flessione: -186mila su base trimestrale e -798mila rispetto a dicembre 2022. Queste linee sono diminuite di 5,72 milioni di accessi negli ultimi quattro anni.

E se da un lato le linee in rame stanno man mano dicendo addio alle nostre case, è la tecnologia in fibra ottica a farla ormai da padrone. Gli accessi FTTC (Fiber To The Cabinet), che indicano il tipo di connessione a banda larga con collegamento in fibra ottica fino alla centralina di zona più vicina al luogo di fornitura del servizio di connessione alla rete, rappresentano circa il 49% della base clienti complessiva. Ma a registrare una forte impennata sono soprattutto gli accessi FTTH (Fiber To The Home), che indicano quella tipologia di connessione a banda larga in cui la rete in fibra ottica arriva sin dentro l’abitazione o l’ufficio dei consumatori. Queste connessioni sono le più veloci sul mercato e più performanti di quelle tradizionali in rame. Nell’ultimo trimestre 2023 gli accessi FTTH sono aumentati di 290mila unità, mentre su base annua l’incremento è stato calcolato in 978mila unità. Oggi, rispetto a dicembre 2019, si contano più di 3,34 milioni di linee in fibra ottica.

Ricercate ultimamente anche le linee FWA (Fixed Wireless Access) che, a fine dicembre 2023, sono pari a 2,11 milioni di accessi e che hanno registrato una crescita di 150mila unità su base annua. Questo tipo di tecnologia permette di accedere ai servizi di banda larga e ultralarga mediante un collegamento ibrido tra rete wireless e rete via cavo.

Italiani sempre più connessi

Un altro dato interessante che emerge dall’Osservatorio sulle Comunicazioni è la crescita del consumo di dati: in termini totali il traffico giornaliero nel 2023 ha segnato un incremento pari al 15,6% su base annua. Un aumento di non poco conto se si considera che è stato messo a segno un +120% rispetto al corrispondente valore del 2019. Segno più anche per il traffico giornaliero per la linea broadband; i dati unitari di consumo, infatti, sono più che duplicati nel periodo 2019 – 2023: si è passati da 4,23 a 8,52 GB per linea in media al giorno.

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