Consigli professionali

Tre corsi con cui arricchire il curriculum quando si cerca lavoro (e non solo)

Tre corsi con cui arricchire il curriculum quando si cerca lavoro (e non solo)
Pubblicato:
Aggiornato:

Un curriculum ricco, non solo di esperienze lavorative ma anche di esperienze formative che prescindono la semplice scuola o università, è un ottimo modo per fare colpo sui recruiter. Seguire un corso inerente al proprio campo o tramite cui perfezionare le proprie competenze professionali è un’ottima idea così non solo nei momenti di impasse della propria carriera, quando si è in attesa del primo colloquio o alla ricerca di un nuovo lavoro, ma anche quando si è soddisfatti della propria occupazione ma non per questo si smette di guardarsi attorno e guardare a cosa succede nel proprio settore. Ecco tre corsi validi da inserire nel curriculum, insomma, e per crescere professionalmente.

Dall’inglese alla soft skills: che corsi seguire per avere più opportunità di carriera

Il primo non può che essere un corso di inglese. Indipendentemente dal campo di riferimento e da che posizione si ricopre o si aspira a ricoprire in azienda c’è, infatti, un’eventualità da cui non ci si dovrebbe fare cogliere impreparati ed è quella di dover interloquire con clienti, fornitori, investitori esteri: l’inglese funge in occasioni come questa da vera e propria lingua franca semplificando ogni tipo di comunicazione, telefonica o via mail e così via. Chi non avesse mai studiato inglese farebbe meglio, insomma, a frequentare un corso di inglese per adulti prima ancora di cercare lavoro; in un secondo momento o chi ha già una base potrebbe approfondire le proprie conoscenze linguistiche con un corso di inglese business come ne organizzano ormai la maggior parte di scuole e altri soggetti che si occupano di corsi di lingua.

Tra i corsi validi da inserire nel curriculum ci sono, per ragioni simili a quelle di cui si è appena detto, i corsi mirati a migliorare le conoscenze informatiche. La tanto discussa trasformazione digitale è da qualche anno in atto, infatti, nella maggior parte delle aziende e richiede a ogni livello operativo una certa padronanza di tecnologie e ambienti digitali. Chi intenda lavorare in editoria o nell’industria dei contenuti non può più trascurare così almeno le basi della SEO, mentre nei campi più disparati le aziende sono alla ricerca di chi ha familiarità con le applicazioni pratiche dell’intelligenza artificiale e una figura sempre più ricercata è anche dell’esperto di sicurezza informatica e di protezione dei dati personali.

Non solo chi ha a che fare con il pubblico, ma anche chi aspira a posizioni manageriali per esempio, avrebbe tutto da guadagnare infine dal seguire dei corsi che gli permettano di sviluppare o perfezionare soft skills come la capacità di parlare in pubblico in tutta serenità o quella di far valere le proprie posizioni senza prevaricare sugli altri. Anche dei corsi di public speaking o dei corsi di comunicazione assertiva rientrano, cioè, di diritto nell’elenco di quelli più idonei ad arricchire i curriculum e che di certo non passeranno inosservati agli occhi dei reparti HR addetti alle selezioni. La fiducia che non solo i consumatori ma anche e soprattutto i dipendenti nutrono nei confronti delle aziende si basa ormai, infatti, soprattutto su quelle occasioni in cui consumatori e aziende o aziende e forza lavoro riescono a entrare in relazione: per farlo in maniera positiva serve che ciascuno, a qualsiasi livello dell’organigramma aziendale, abbia buone capacità sociali e comunicative.

Seguici sui nostri canali