Come capire se è ora di cambiare la caldaia

Capire se una caldaia può essere riparata o ha bisogno di essere sostituita è facile se si è in grado di cogliere i segnali che l’impianto invia. Per esempio, se il dispositivo va in blocco, se i suoi consumi sono molto più elevati del normale o se si riscontra una perdita di acqua, è molto probabile che sia arrivato il momento di rivolgersi a una ditta di installazione caldaie Milano; lo stesso dicasi in presenza di problemi di pressione, di rumori anomali o di acqua calda mancante. Spesso è più vantaggioso cambiare la caldaia piuttosto che ripararla di frequente, con i costi relativi che ne derivano.

Quando non si produce più acqua calda

Nel caso in cui la caldaia non sia più in grado di produrre acqua calda, è bene verificare in primis che ciò non sia causato da una temporanea interruzione di energia elettrica per colpa della quale l’impianto si è spento. Una volta appurato che il problema non è correlato al mancato funzionamento del termostato o a sbalzi di tensione, è opportuno affidarsi a un tecnico: sarà il professionista a cui ci si rivolge a consigliare se sia il caso di cambiare la caldaia o sia meglio riparare il danno. Quel che è certo è che, come sempre, prevenire è meglio che curare: sul lungo termine, sostituire in continuazione diversi componenti dell’impianto può essere poco intelligente dal punto di vista del risparmio.

Che cosa succede se la caldaia va in blocco

Anche la caldaia in blocco è il segnale che non tutto sta andando per il verso giusto. In questo caso, il primo passo da compiere consiste nel controllare che l’arresto non sia stato provocato da un’interruzione della corrente elettrica; potrebbe anche esserci bisogno di sfiatare i radiatori. Se, però, nessuno di questi due casi è quello da prendere in considerazione, non si può far altro che contattare un tecnico, che si occuperà di effettuare un’indagine che permetterà di capire se è ora di ricorrere a una nuova caldaia.

La caldaia produce rumori strani

Un campanello d’allarme dovrebbe suonare anche quando ci sono rumori anomali. Come sempre, vale la pena di chiamare in causa un bravo professionista affinché possa controllare la provenienza dei rumori ed eventualmente suggerire l’acquisto di una nuova caldaia. Una scelta che potrebbe apparire costosa all’inizio, ma che sul lungo termine si tradurrà in un investimento conveniente, anche alla luce della silenziosità delle caldaie di ultima generazione.

Quando l’impianto ha problemi di pressione

Quasi sempre, si può regolare la pressione in modo autonomo, usando il manometro, ricordando che il livello ideale dovrebbe essere compreso tra 1.5 e 2 bar. Qualora non si possa provvedere a un bilanciamento appropriato, può essere che la caldaia abbia subìto dei danni a causa dei quali dovrà essere sostituita in tempi rapidi. L’impianto funziona bene se la caldaia raggiunge un livello di pressione adeguato: per questo motivo tale aspetto non può per alcun motivo essere trascurato.

Attenzione ai consumi e alle perdite di acqua

La sostituzione caldaie Milano si può rendere necessaria anche quando si riscontra una perdita di acqua, una situazione che può essere il sintomo di un guasto o comunque di una usura eccessiva delle guarnizioni o di altri componenti. In alcuni casi può bastare cambiare le guarnizioni; tuttavia può succedere che, nonostante i rimedi apportati, le perdite di acqua si ripropongano. Ebbene, questo è il chiaro segnale che si ha a che fare con un impianto obsoleto che ha bisogno di essere sostituito. Lo stesso dicasi in presenza di consumi consistenti. Quando ci si ritrova alle prese con una bolletta molto più alta del normale, è bene drizzare le antenne e valutare l’opportunità di sostituire la caldaia che si possiede con un modello a condensazione. Gli impianti di ultima generazione sono in grado di garantire una resa termica ottimale, da cui scaturisce un risparmio economico più che consistente. Un investimento vantaggioso, insomma, soprattutto se valutato in una prospettiva di lungo periodo. Ecco, quindi, che ci si può dedicare a capire qual è la caldaia più adatta per i propri bisogni, anche in considerazione del tipo di combustibile necessario per l’approvvigionamento, in termini di costi ma non solo.