La vita su strada in Italia è fatta di tratte quotidiane tra casa e lavoro, di tangenziali affollate, gite del fine settimana e lunghi rientri estivi. In una situazione di questo tipo, chi guida chiede tre cose semplici e concrete: andare lontano senza preoccupazione per il rifornimento, viaggiare comodi anche dopo molte ore al volante, sentirsi protetti se qualcosa non va per il verso giusto.
Sono tre fattori che si intrecciano e riguardano scelte di acquisto, stile di guida e servizi che accompagnano l’automobilista giorno dopo giorno. Come queste priorità stanno modificando il modo di vivere l’esperienza di viaggio in auto?
Sicurezza e protezione: i servizi fondamentali
Quando si affronta l’argomento della serenità al volante, la proposta RCA di Telepass entra in scena come una soluzione pensata per semplificare la vita dell’automobilista e renderla più leggera nei momenti delicati. La formula prevede fino al 30% di sconto sulla polizza se si decide di integrare almeno una garanzia accessoria, con la libertà di pagare in una soluzione unica oppure in 12 mesi senza costi extra.
Il pacchetto comprende, inoltre, assistenza stradale gratuita per un anno da utilizzare sulle due targhe collegate al dispositivo Telepass, soccorso 24 ore su 24 per tutti i giorni della settimana e assistenza dedicata con operatori pronti ad affiancare i clienti in qualsiasi momento.
La sicurezza è un sistema completo da monitorare con attenzione, sia per quanto riguarda la polizza assicurativa che in riferimento all’attenzione quotidiana su aspetti come pneumatici alla pressione corretta, freni in ordine, luci efficienti. Non si deve dimenticare l’importanza della guida sicura, alla velocità adeguata, con distanze di sicurezza giuste e zero distrazioni.
Autonomia: meno soste, più tempo per sé
L’autonomia assicura tranquillità, perché chi percorre tanti chilometri ogni settimana è alla ricerca di un’auto che sappia allungare la distanza tra un pieno e l’altro. Per chi guida auto a benzina o diesel, vuol dire motori efficienti, marce gestite con attenzione e velocità costante. Per chi usa veicoli full hybrid e plug-in, vuol dire sfruttare bene la parte elettrica nei tratti urbani e programmare le ricariche in casa o al lavoro. Per chi sceglie l’elettrico, l’attenzione va alla capacità della batteria, ai consumi reali e alla rete di ricarica abituale.
La strategia è più semplice di quanto sembri: pianificare. Sapere dove fare rifornimento a prezzi convenienti, impostare tragitti che evitano imbottigliamenti nel traffico, scegliere gli orari con attenzione. Inoltre, una certa precisione deve essere applicata alle abitudini alla guida, con accelerazioni morbide e climatizzazione impostata su temperature realistiche.
Comfort: ergonomia, silenzio e ritmo del viaggio
Il comfort è il modo in cui il corpo ringrazia dopo qualche ora alla guida. Quindi, anche in questo caso è fondamentale l’attenzione a diversi dettagli: sedili con sostegno lombare, regolazioni precise, volante impostato correttamente, tutti elementi che tengono a bada la stanchezza e le contratture.
Il clima ha un ruolo maggiore di quanto si possa pensare, soprattutto nella stagione invernale e in quella estiva, quando può essere davvero determinante un abitacolo correttamente isolato. Anche il silenzio è un fattore di comfort: buona insonorizzazione, pneumatici adatti e sospensioni in equilibrio limitano le vibrazioni e aiutano a restare concentrati.
Un capitolo a parte è poi costituito dai sistemi di infotainment: lo schermo deve essere utile, non deve distrarre. Si dovrebbero utilizzare interfacce pulite e comandi vocali affidabili, integrando il tutto con lo smartphone per eventuali chiamate.
L’auto moderna, d’altronde, propone assistenti digitali sempre più evoluti: vanno impostati bene all’inizio e lasciati lavorare quando ha senso. A beneficiarne è senza dubbio il ritmo con il quale si affronta il viaggio: meno situazioni di stress e maggiore fluidità nelle operazioni di guida, che richiedono sempre una grande attenzione al volante.