Salute e sanità

Una terapia innovativa per il tumore alla prostata

In Lombardia è ora disponibile la prima terapia con radioligandi, combinante la medicina nucleare e oncologia di precisione

Una terapia innovativa per il tumore alla prostata
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Il tumore alla prostata è tra i più frequenti negli uomini, in Italia vengono diagnosticati 40 mila casi ogni anno, di cui 6 mila in Lombardia e di questi, 500 hanno una diagnosi di malattia avanzata. Recentemente si è tenuto a Milano un dibattito, attraverso la collaborazione tra Europa Uomo Italia e Novartis, nel quale si sono discussi i nuovi percorsi di diagnosi e cura conseguentemente ai progressi riguardanti trattamenti difficili.

Una terapia per il tumore alla prostata

In Lombardia è infatti ora disponibile la prima terapia con radioligandi, combinante la medicina nucleare e oncologia di precisione, con il fine di dare un'ulteriore speranza ai malati di carcinoma prostatico metastatico che resiste alla castrazione.

La terapia con radioligandi è una terapia nucleare che sfrutta il concetto della teragnostica. Noi abbiamo l'opportunità, grazie alle nostre tecniche, di vedere la malattia, localizzarla e andarla a trattare. In questo momento è la terapia migliore che gli pazienti malati possono fare. La multidisciplinarietà è determinante in ambito oncologico, per far sì che la terapia abbia effetto e sia efficace. Essa comprende numerose terapie, tra cui l’innovazione della medicina nucleare

dice Marco Maccauro, direttore della Struttura Complessa di Medicina Nucleare dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano. L’innovazione portata dalla terapia con radioligandi simboleggia un significativo avanzamento nella cura del cancro alla prostata. Essa permette di combinare diagnosi e cura, localizzando con precisione le cellule tumorali, trasformate in bersaglio terapeutico.

E’ una patologia che richiede uno sforzo organizzativo

dice Giuseppe Procopio, direttore del Programma Prostata e Oncologia Medico Genitourinaria all’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano. Nella gestione del tumore viene coinvolto un team completo di figure professionali addette alla patologia specifica e la collaborazione di strutture ospedaliere sul territorio lombardo, in modo da agire il più rapidamente possibile. Attraverso centri come le Prostate Cancer Unit, ogni uomo può essere seguito in un percorso strutturato, che garantisca una buona qualità di vita.

L’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, Istituto Europeo di Oncologia, ASST Papa Giovanni XXIII di Bergamo e IRCCS Istituto Clinico Humanitas, residenti nel territorio lombardo, hanno già messo in atto la terapia con radioligandi, e sicuramente a breve si attiveranno ulteriori centri già in possesso dei requisiti necessari.

E’ un grandissimo onore e successo

afferma Marco Maccauro.

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