Rinnovati tre reparti all'ospedale Predabissi
Aperti, dopo i lavori di ristrutturazione Ostetrica, Ginecologia e sale parto, trasferiti al terzo piano, e il poliambulatorio, al primo

Lavori completati per tre reparti strategici nel blocco ospedaliero di Vizzolo Predabissi, e nei giorni scorsi sono stati ultimati i lavori di ristrutturazione e trasferimento per Ostetricia e Ginecologia, e le sale parto, che hanno trovato casa al terzo piano, e per i Poliambulatori, trasferiti al primo piano.
Miglioramenti e ampliamenti
Prosegue così, dopo l’apertura, lo scorso novembre, dei tre nuovi reparti – Mac (Macroattività Ambulatoriale Complessa), Ortopedia e Spdc (Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura) – inaugurati dall’assessore al welfare di Regione Lombardia Guido Bertolaso, il progetto di ammodernamento e ristrutturazione del presidio ospedaliero di Vizzolo Predabissi, progetto per il quale Regione Lombardia ha stanziato 27 milioni di euro destinati a garantire interventi di pregio per la struttura ospedaliera che rappresenta il cuore strategico dell’Asst Melegnano Martesana.
Anche nel caso dei tre nuovi reparti aperti ufficialmente in questi giorni, l’obiettivo è quello di garantire spazi sempre più accoglienti e performanti destinati ad accogliere utenti che scelgono quello che è l’ospedale pubblico di riferimento per il territorio.
Per quanto riguarda Ostetricia e Ginecologia, e le sale parto, con annesso il Pronto soccorso ostetrico che, spiegano il direttore di reparto Franco Viazzo, e la coordinatrice Maria Grazia Colnago, garantisce "presenza 24 ore su 24, 7 giorni sul 7, per accogliere le donne che necessitano di cura", i nuovi spazi, sono ampi e moderni, con l’intento di accogliere e accompagnare mamme e bambini che scelgono, consapevolmente, il Predabissi: da inizio anno ad oggi sono 326 i neonati che hanno visto la luce nelle sale parto del nosocomio, un numero in costante crescita che conferma i livelli di attenzione e cura offerti da personale medico e infermieristico di Asst Melegnano Martesana.
Modernità, efficientamento e attenzione all’uso degli spazi, anche per il nuovo poliambulatorio aperto al primo piano del blocco storico del Predabissi e dove, spiegano il direttore medico Fabio Terragni e la coordinatrice Maria Neve Ammendola, trovano spazio una decina di ambulatori specialistici sia medici sia chirurgici - da allergologia, a dermatologia, da oculistica ad urologia ed altro ancora - che hanno fatto registrare, nel primo semestre del 2025, 12.106 prestazioni.

