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Vaprio d'Adda: (quel che resta) della maggioranza di centrodestra salvata in aula dall'opposizione di centrosinistra

Gli esponenti della Lega hanno votato contro la coalizione di cui fanno parte

Vaprio d'Adda: (quel che resta) della maggioranza di centrodestra salvata in aula dall'opposizione di centrosinistra
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Quel che resta della maggioranza è stato salvato in aula dall'astensione dell'opposizione. E' successo mercoledì sera al Consiglio di Vaprio durante il voto su una variazione al bilancio.

Salvagente in  aula

Già da tempo annunciato anche nei fatti, il divorzio all'interno della maggioranza, si è consumato palesemente anche in aula consiliare. Nonostante differenze, litigi e scelte differenti in vista delle prossime elezioni dell’8 e 9 giugno, il gruppo aveva tenuto duro per poi rischiare di schiantarsi al penultimo punto dell’ultima seduta consiliare del mandato: quello sulla variazione al bilancio.
Che gli animi fossero tesi lo si era capito fin dalle prime battute della spiegazione del punto all’ordine del giorno da parte del vicesindaco Paolo Margutti, interrotto dopo poche battute dall’assessore Antonio Verna, che chiedeva una sospensione per confrontarsi sull’argomento. Una possibilità negata da Margutti, che è andato avanti a spiegare come sarebbe stato applicato il consistente avanzo di amministrazione che assomma a un milione e 800mila euro.
Tra gli interventi da finanziare con il tesoretto il vicesindaco ha elencato quello dell’efficientamento energetico del centro sportivo, un impianto particolarmente energivoro realizzato in cemento armato e vetro negli anni ’70, oltre alla realizzazione della sede dell’Anc, l’Associazione nazionale Carabinieri nel parco di via Don Moletta, e a 100mila euro per l’illuminazione pubblica. Presente tra i finanziamenti anche quelli per la realizzazione della Cer, la Comunità energetica rinnovabile, che il Comune ha costituito con la parrocchia e la partecipazione di un unico soggetto privato, l’ex sindaco Andrea Beretta.

"Stralcio o votiamo contro"

Finita l’illustrazione del punto, è intervenuto l’assessore Maria Luisa Mariani, candidata sindaco sostenuta dai partiti del centrodestra Lega, Fratelli d’Italia e Noi moderati, in contrapposizione proprio a Paolo Margutti, sostenuto invece dalla Lista civica vapriese e da Forza Italia.

Se viene stralciato, votiamo il finanziamento alla Cer. Altrimenti siamo contrari. Non ci stiamo a questa variazione, sarà la prossima Amministrazione che deciderà dove impiegare l’avanzo.

ha tuonato Mariani

Al momento del voto, lo strappo definitivo tra i gruppi alleati da quindici anni, con gli esponenti della maggioranza che fanno riferimento alla Lega, Maria Luisa Mariani, Antonio Verna e Niccolò Cantile, che si sono espressi contro la variazione di bilancio. A evitare il pareggio sono stati gli esponenti di Vaprio in Movimento, Luca Pesenti e l’ex sindaco Andrea Beretta, che si sono astenuti, proprio per la presenza nel documento, di un finanziamento in favore della Cer.

Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta dell'Adda in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 27 aprile 2024. 

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