Petizione

Una raccolta firme per modificare la Ztl di Limito

A lanciare la proposta il consigliere della Lega di Pioltello Alessandro Belli: "Ascoltare il parere dei residenti"

Una raccolta firme per modificare la Ztl di Limito
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Dieci anni dopo una parte della politica di Pioltello  torna a interrogarsi sulla validità della Zona a traffico limitato a Limito, senza escludere la possibilità di lanciare una raccolta firme per raccogliere il parere dei residenti.

L'interrogazione sulla Ztl di Limito

"Casus... belli" l’interrogazione presentata dal consigliere di minoranza della Lega Alessandro Belli in merito a una possibile modifica della Ztl di via Dante il sabato mattina. Secondo il lumbard, infatti, nel lasso di tempo tra le 6.30 e le 8.30 si crea una condizione di "tappo" per chi, non residente, dovesse aver parcheggiato nel tratto di via Dante compreso tra via Trento e via Puglie: una ventina di stalli, in senso unico, che in quel preciso orario si troverebbero obbligati a passare nella Ztl per non essere "bloccati" dall’impossibilità di svoltare su via Palermo vista la presenza dei banchi del mercato in fase di allestimento. Da qui la richiesta di Belli di anticipare il termine dell’orario di chiusura al traffico del centro storico alle 6.30 il sabato mattina.

Una problematica che, però, non risulta agli uffici e alla Polizia Locale che non ha ricevuto segnalazioni di particolari disagi né ha notato impennate nelle sanzioni. Da qui, come spiegato dal vicesindaco con delega ai Lavori pubblici Saimon Gaiotto, l’intenzione di non modificare la Ztl attuale.

Il dibattito in Consiglio

Un confronto che ha aperto il dibattito sulla validità- della stessa e se abbia ancora senso mantenerla così come è in vigore adesso. Era il 2015 quando l’allora Giunta di centrodestra guidata dal sindaco Cristina Carrer attuò un progetto, rivedendolo, che era già stato portato avanti dal centrosinistra. In particolare, su Limito, si decise di chiudere al traffico il tratto storico di via Dante solo nei giorni festivi e dalle 19.30 alle 8.30 nei feriali. Una soluzione che era stata pensata in particolare per migliorare la qualità di vita dei residenti, deviare il passaggio delle auto dal centro storico e incentivare la creazione di una sorta di isola pedonale.

La proposta di Belli

Anche parlando con i limitesi non sono convinto che siano in tanti coloro che vogliono la Ztl, o che comunque la rivedrebbero nei suoi parametri: non escludo di fare una mezza raccolta firme per sondare la questione

ha commentato Belli. Non si è fatta attendere la replica di Gaiotto che, numeri alla mano, ha riportato i dati sui passaggi non autorizzati in Ztl.

Nel 2024 sono state 1.800 le auto multate, ma in due periodi la telecamera era stata spenta e quindi i passaggi potrebbero essere anche superiori - ha spiegato il vicesindaco - Se decidessimo di ampliare gli orari della Zona a traffico limitato dovremmo decidere di intervenire anche sulla strada, eliminando il porfido e sostituendolo con l’asfalto. I danni alla pavimentazione, infatti, sono legati proprio al transito di mezzi. Personalmente prediligo una via del centro storico realizzata con materie di pregio.

A testimonianza di quanto detto ha spiegato come le imprese incaricate di effettuare i lavori su via Dante abbiano avuto difficoltà proprio per i danni che il porfido subisce per il transito delle auto:

Per ultimare le opere sarà necessario chiudere la via al traffico per almeno un mese - ha concluso Gaiotto - Stiamo valutando quando sia il momento più opportuno

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