Terremoto a Cernusco, il sindaco sospende due assessori
Dopo l'ammutinamento in Aula di Vivere Cernusco, Zacchetti ha "fatto fuori" i due esponenti della lista
C'era da attenderselo perché l'ultimo ammutinamento avvenuto in Consiglio comunale era stato così plateale da non poter far finta di niente. E la reazione è arrivata: il sindaco di Cernusco Ermanno Zacchetti ha sospeso le deleghe al vice sindaco Daniele Restelli e all’assessore Mariangela Mariani
La decisione del sindaco
La decisione del sindaco di Cernusco Zacchetti è giunta oggi, lunedì 15 novembre, ad alcuni giorni dallo strappo (solo l'ultimo avvenuto in ordine temporale) registrato mercoledì in Consiglio comunale dove il gruppo (formalmente di maggioranza) di Vivere Cernusco (e non solo a dire il vero, perché anche alcuni esponenti del Pd, l'ex assessore Maurizio Rosci in primis, hanno voltato le spalle a Zacchetti) che ha votato contro al Documento Unico di Programmazione 2022/24. Un vero e proprio atto di sfiducia che non rimasto senza reazioni. Oggi, infatti, il sindaco Ermanno Zacchetti ha sospeso le deleghe agli assessori Daniele Restelli e Mariangela Mariani, rappresentanti della lista civica in giunta, per una verifica della fiducia.
“Rinnovando la mia stima personale nei confronti di Daniele Restelli e di Mariangela Mariani ho ritenuto politicamente importante questo passaggio, per riservarmi nei prossimi giorni di fare chiarezza e prendere ulteriori decisioni conseguenti”, - sottolinea il sindaco Ermanno Zacchetti.
Le deleghe in capo ai due assessori (Politiche Sociali, Lavoro ed Ecologia assegnate all’assessore Restelli e Cultura ed Eventi assegnate all’assessore Mariani) tornano temporaneamente al Sindaco; le nomine rispettivamente di vice Sindaco e assessore rimangono per il momento confermate.
La campagna elettorale è ufficialmente iniziata. E, per il momento, sta facendo tutto il Centrosinistra