Salvini in Martesana per sostenere il candidato sindaco di Inzago
Il segretario del Carroccio ha partecipato agli eventi a sostegno dei candidati sindaco Fumagalli (Inzago) e Colombo (Cassano).
Era atteso alle 17, ma gli impegni in giro per la Città metropolitana hanno comportato qualche ritardo. Matteo Salvini non ha deluso i tanti supporters che lo aspettavano a Inzago in occasione dell'aperitivo elettorale del candidato sindaco (e primo cittadino uscente) Andrea Fumagalli.
Salvini a Inzago a sostegno di Fumagalli
Due appuntamenti a Inzago e Cassano per sostenere i candidati sindaco della Lega per Salvini Premier. Il segretario del Carroccio è stato accolto in via Volta da decine di persone che si erano radunate all'esterno del bar teatro dell'aperitivo per un saluto, per scambiare due chiacchiere o anche solo per un "selfie" con il leader della Lega.
Presenti i rappresentanti locali del partito che hanno affiancato il sindaco Fumagalli in questo appuntamento elettorale a poche settimane dal voto. Per Fumagalli si tratta della seconda candidatura consecutiva con l'obiettivo di ripetere il risultato di cinque anni fa che lo portò a indossare la fascia tricolore.
Le parole del leader del Carroccio
Una mezz'oretta è stata sufficiente per il leader del Carroccio che è stato accolto da un bagno di folla, quindi si è portato al microfono e ha fatto il suo discorso a sostegno della candidatura di Fumagalli.
Salvini ha esordito con la frase "Squadra che vince non si cambia", quindi ha ricordato i punti saldi del programma della Lega a livello nazionale come lavoro e pensioni. "Il sindaco è una figura importante perché è colui che poi applica le leggi stabilite a Roma - ha aggiunto - Per questo è importante che sia una persona sana e quindi non di centrosinistra".
Frase che ha sollevato sorrisi e applausi dal pubblico, quindi ha rincarato la dose affermando che Ius Soli e Ddl Zan non sono le priorità di Inzago e aggiungendo "I soldi usiamoli per aiutare la nostra gente".
Al termine del breve comizio si è concesso a foto e autografi prima di partire alla volta di Cassano d'Adda per il sostegno al candidato cassanese del centrodestra Colombo.