"Riprendiamoci il Comune", a Cernusco sul Naviglio raccolta firme per due proposte di legge

A Cernusco sul Naviglio la campagna "Riprendiamoci il Comune" per far tornare Cassa depositi e prestiti a totale servizio degli enti locali. Nel Consiglio comunale del 3 maggio la consigliera Rita Zecchini del gruppo La Citta in Comune – Sinistra per Cernusco ha presentato un ordine del giorno a sostegno di tale proposta, ma è stata bocciata. E per questo non manca qualche polemica.

La raccolta firme

Il gruppo ha annunciato che le proposte in piazza per raccogliere le firme da depositare affinché le due  proposte di legge arrivino in Parlamento. Così i membri del gruppo:

Siamo convinti che queste 2 leggi complementari daranno le risorse e gli strumenti necessari alle amministratrici e amministratori locali per prendersi cura delle cittadine e dei cittadini e del territorio che abitano, con la partecipazione diretta dell'insieme della comunità territoriale

Le proposte di legge

I proponenti hanno spiegato che la prima proposta di legge sostituisce al pareggio di bilancio finanziario (che mira a contenere drasticamente la spesa pubblica) il pareggio di bilancio sociale, ecologico e di genere, eliminando tutte le norme che oggi impediscono l’assunzione del personale, reinternalizzando i servizi pubblici a partire dall’acqua, difendendo suolo, territorio, beni comuni e patrimonio pubblico e dando alle comunità territoriali strumenti di autogoverno partecipativo.

La seconda invece, si prefigge di trasformare la Cassa Depositi e Prestiti in ente di diritto pubblico che mette a disposizione dei Comuni e delle comunità territoriali le risorse importanti del risparmio postale (280mld) a tasso agevolato per gli investimenti dei Comuni decisi attraverso percorsi di partecipazione della comunità territoriale.

La campagna “Riprendiamoci il Comune” è promossa da varie sigle tra cui Attac italia, Acli, Laudato si, Altreconomia, FP Cgil, Fridays for future

L'obiettivo è modificare in senso democratico e partecipativo la gestione dei Comuni e di porre fine alle strozzature finanziarie che da decenni impediscono ai Comuni di svolgere il loro ruolo costituzionale di riequilibrio sociale e contrasto alle disuguaglianze; di sottrarli al predominio della speculazione e tutelare adeguatamente l’ambiente

La polemica

Si diceva che l'Odg non è passato, anche se la lista Cernusco Possibile, che fa parte della maggioranza, ha appoggiato la proposta. Così Sinistra per Cernusco - La città in Comune:

Purtroppo l’ordine del giorno non è passato per il voto contrario della destra, del gruppo del Pd e l’astensione dei consiglieri di Vivere Cernusco e quella del sindaco Ermanno Zacchetti, Claudio Gargantini ed Enzo Scigliano.

In campagna elettorale promettono democrazia, partecipazione trasparenza e lotta alle disuguaglianze, ma poi si allineano con le leggi che le impediscono. È questo il nuovo Pd di Elly Schlein?

Zecchini ha invece ringraziato il gruppo di Cernusco Possibile che ha votato a favore per permettere alle proposte di essere discusse in Parlamento.