Referendum autonomia tour informativo in Martesana
La lista Maroni presidente sarà impegnata in una task force per raggiungere il maggior numero di cittadini
Referendum autonomia tour informativo in Martesana. A organizzarlo è la lista Maroni presidente che sarà impegnata in una task force per raggiungere e informare il maggior numero di cittadini.
Referendum autonomia tour informativo in Martesana
Il 22 ottobre la Regione Lombardia ha indetto un referendum consultivo per avallare la sua richiesta al Governo di maggiori risorse e conseguentemente più competenze. Tra i sostenitori c'è il colognese, Antonio Saggese, consigliere regionale.
"Un'occasione da non perdere"
Secondo quest'ultimo non cogliere l'importante occasione che sarà data dal referendum vorrà dire perdere l'opportunità per assicurare ancora più efficienza alla Regione più virtuosa d'Italia.
Un'iniziativa prevista dalla Costituzione
"Alle Regioni a statuto ordinario, con i conti in ordine, la Costituzione offre l'opportunità di chiedere al Governo centrale dei margini di maggiore autonomia politica e amministrativa - ha spiegato Saggese - Per una serie di materie come l'istruzione, i trasporti, la previdenza, la ricerca, l'energia, il commercio e la tutela della salute è prevista la possibilità di gestione in autonomia da parte delle Regioni".
Le tappe del tour
I gazebo informativi si terranno sempre dalle 8 alle 13 giovedì a San Giuliano di Cologno Monzese, venerdì a Cassina de' Pecchi, sabato a Sesto San Giovanni in via Matteotti (in questo caso anche dalle 14 alle 18 in piazza Castello a Cologno), lunedì ancora a Cologno in via Papa Giovanni, martedì 17 ottobre, sempre a Cologno in viale Marche, il giorno successivo a Cernusco in via Buonarroti, giovedì 19 alla stazione della metropolitana di Cologno Nord e per finire venerdì 20 a Vimodrone in via Battisti. Sempre venerdì i sostenitori del referendum saranno anche a Cologno dalle 14 alle 18 in piazza Castello.
Dubbi e domande
I cittadini potranno approfittare dell'occasione per chiedere chiarimenti sul quesito, sulle modalità di voto (che sarà elettronico) e sugli effetti possibili della consultazione.