Tiene ancora banco la vicenda del progetto approvato in Giunta di trasformazione dell’area verde di via Cevedale in un nuovo quartiere residenziale da nove palazzi. Dopo il comunicato della maggioranza e l’attacco di Cernusco Bene Comune, anche Potere al popolo Martesana prende posizione e lo fa senza mezze misure.
Partito democratico del cemento
Dopo le ultime dichiarazioni della sindaca Paola Colombo, lo diciamo senza giri di parole: Cernusco non è un cantiere.
hanno spiegato attraverso un comunicato stampa diffuso
Non è la tavola da disegno dei palazzinari. Non è la miniera d’oro di chi vede solo metri cubi e non persone. Da troppi anni il Partito Democratico del Cemento sta colando calcestruzzo ovunque, travestendo speculazione edilizia da “riqualificazione” e “modernizzazione”. Risultato? Spazi sociali fantasma. Quartieri soffocati. Verde sacrificato. Traffico alle stelle. Identità cancellata. Lo vediamo chiaramente nei casi di via Cevedale e via Bassano, dove da tempo denunciamo progetti invasivi e mancanza di ascolto verso i cittadini. Ce ne stiamo occupando da anni, segnalando criticità, mobilitando residenti e chiedendo trasparenza sulle scelte urbanistiche, in tutta la Martesana.
Cernusco è il comune capofila per cementificazione. Le ruspe non costruiscono futuro quando abbattono spazi pubblici e soffocano la città. Questa non è crescita: è consumo di suolo mascherato da sviluppo. È greenwashing edilizio.
Potere al Popolo ha quindi invitato la politica locale, in particolare quella cernuschese, a fermare lo sviluppo delle città a discapito di zone verdi che vengono cancellate.