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Palestra De Amicis nuovi problemi: il pavimento si solleva, studenti “traslocati”

La segretaria del Pd punta il dito contro la Giunta di Melzo sui lavori effettuati alla struttura in uso alla scuola Ungaretti e alle associazioni

Palestra De Amicis nuovi problemi: il pavimento si solleva, studenti “traslocati”

Neanche il tempo di assaporare la nuova palestra (quasi) finita, che gli studenti dell’Ungaretti di Melzo sono già stati costretti a traslocare. Colpa di problematiche insorte alla pavimentazione della struttura sportiva di via De Amicis.

La denuncia del Pd: palestra inagibile

A denunciare la situazione il Partito democratico di Melzo, che ha raccolto le lamentele dei genitori a fronte della nuova problematica che ha interessato «la fabbrica del Duomo» cittadina: un cantiere infinito, con la consegna dei lavori in ritardo di oltre un anno sulla tabella di marcia. L’ultima ricalendarizzazione aveva previsto l’accesso agli studenti a fine settembre, mentre per le associazioni la consegna era slittata ad Halloween. Ma l’incubo potrebbe non essere ancora finito.

Annunciare la fine lavori e ritrovarsi con la palestra inutilizzabile significa che qualcosa in chi deve controllare e verificare non ha funzionato- ha attaccato Tatiana Tritone, segretaria del circolo Pd di Melzo – Serve più serietà, meno fretta per gli annunci, più cura per controlli e collaudi. Siamo molto preoccupati per la nuova indisponibilità della palestra De Amicis, consegnata alla scuola a fine settembre e subito sottratta all’uso a causa di gravi problemi al rivestimento in linoleum, oggi oggetto di nuovi interventi di ripristino.

Una corsa alla riapertura che, a detta dei dem, denota l’operato di una Giunta definita “frettolosa” e poco attenta.

Questa ennesima vicenda storta relativa alla scuola conferma l’urgenza che il sindaco e il neo eletto coordinamento delle Liste civiche affrontino i loro “mal di pancia” interni, individuando con chiarezza una regia politica per scuola e impianti: senza un assessore responsabile, a pagare sono sempre i cittadini

ha concluso Tritone.