Nuoto libero sfrattato da Scienze motorie a Cernusco sul Naviglio, il gestore scrive agli utenti
Della questione se n'è discusso anche in Consiglio comunale
E' arrivata in Consiglio comunale la vicenda del nuoto libero sfrattato per tre giorni alla settimana dalla piscina comunale di via Buonarroti a Cernusco sul Naviglio. Gli utenti scontenti hanno protestato anche con Rita Zecchni della lista di minoranza Sinistra per Cernusco - La città in Comune, chiedendole un supporto.
Nuoto libero sfrattato
Il malcontento è nato quando gli utenti hanno appreso che a partire da ottobre per ben tre giorni alla settimana, il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 8.45 alle 16.45, la vasca principale (quella ricreativa da 25 metri) sarà occupata dalle attività dell’ateneo, sfrattando così gli abituali frequentatori.
Mentre è salva la fascia dalle 7 alle 8.30, tradizionalmente molto frequentata, per tre giorni la settimana invece, sarebbe del tutto cancellata la pausa pranzo, momento molto sfruttato per il nuoto libero.
L’attività di Scienze motorie riguarderà i mesi di ottobre, novembre e dicembre 2023, marzo, aprile e maggio 2024. Per il resto tutto resterà come prima, compresi i corsi di nuoto per i bambini e i ragazzi, che si tengono dopo le 16.45.
L'interrogazione in Consiglio
Zecchini ha dunque presentato martedì 18 settembre 2023 un'interrogazione sull'argomento:
Essendomi stato segnalato da diversi cittadini che è stato comunicato loro, senza alcun preavviso all’atto della sottoscrizione dell’abbonamento per il nuoto libero, che per 6 mesi (da ottobre a dicembre e da marzo a maggio) non potranno più accedere alla piscina per ben tre giorni la settimana dalle 8.45 alle 16.15;
valutando che quella fascia oraria è utilizzata da molti pensionati, studenti o persone che approfittano dei momenti tra un turno di lavoro e l’altro;
considerato che spesso il sindaco (che ha la delega allo Sport) sottolinea l’importanza dello sport accessibile a tutti;
Chiedo
1) Come mai si sia di fatto chiusa al pubblico la piscina per una così larga fascia oraria e per più giorni negando le legittime esigenze ed espropriando di un loro diritto le cittadine e i
cittadini cernuschesi che pagano le tasse e sono i veri titolari dei beni comuni della città;2) Di rivedere l’accordo restituendo ai cittadini il diritto negato.
Replica del sindaco
Il sindaco Ermanno Zacchetti ha spiegato che il bando originario legato al Centro Natatorio Comunale assegnato ad Enjoy prevedeva fin dall’inizio l’utilizzo dell'impianto da parte della Facoltà di Scienze Motorie. Un utilizzo poi venuto meno per scelta della facoltà e che ora ritorna.
Inoltre l’offerta resterebbe ampia e giudicata, secondo l’esperienza maturata dal gestore, sufficiente ad accogliere gli utilizzatori, che dovranno ovviamente cambiare abitudini e giorni.
Con questo schema verranno salvaguardati anche alcuni aspetti importanti dell’offerta di sport in acqua alla città, come ad esempio la fascia quotidiana 7- 8.30 (tra le più frequentate per il nuoto libero), i corsi di acquagym per anziani e scuola materna e il nuoto libero genitori/bambini in vasca piccola.
Per quanto riguarda i progetti legati alla disabilità, il gestore ne ha ridefinito gli orari, mantenendo inalterato il monte ore totale disponibile e concordando con i responsabili una disponibilità, se necessario, a potenziamenti in contemporanea con la scuola nuoto.
La lettera del gestore
Nel frattempo il gestore sta lavorando per limare ancora di più gli orari e ricavare più ore per il nuoto libero. Nel frattempo ha inviato una lettera prima agli ottanta sottoscrittori di abbonamenti, poi anche agli altri quattromila soci.
Da quest'anno Enjoy accoglierà nella propria struttura l'Università di Scienze Motorie, Sport e Salute, una collaborazione nata su iniziativa dell'Amministrazione comunale di Cernusco e nel quale anche noi, in quanto promotori di benessere e salute, non solo crediamo molto, ma al quale guardiamo con orgoglio per essere stati scelti e con ambizione per i traguardi che si apriranno per la nostra comunità.
Essere scelti dall'Università come sede di lezioni pratiche e teoriche è un grande onore che tuttavia ci ha richiesto sacrifici e la attenta riorganizzazione e pianificazione dei servizi a voi rivolti, primo fra tutti l'orario dedicato al nuoto libero in pausa pranzo.
Ai nostri iscritti maggiormente coinvolti dalla variazione di orario, abbiamo già proposto soluzioni alternative che siamo certi attenueranno il primo momento di disagio.
Sappiamo che ogni cambiamento ci sposta dalla nostra "zona di conforto" ma è anche il passo necessario che ci muove dal dove siamo e che ci porta avanti. Assieme.