Mozioni di Fratelli d'Italia per intitolare luoghi a Sergio Ramelli in diversi Comuni
Romano La Russa: "Sergio deve essere l'emblema di tutti i giovani di destra e di sinistra che in quegli anni persero la vita credendo ad un'idea ed ai principi che ne derivano"

Fratelli d'Italia ha presentato una mozione in diversi Comuni della provincia di Milano, tra cui Peschiera Borromeo, Melzo, Tribiano, Paullo, Cologno Monzese, San Giuliano, San Donato, Gorgonzola e Bresso, per chiedere l'intitolazione di una via, una piazza o un giardino a Sergio Ramelli, giovane militante di destra assassinato a Milano il 29 aprile 1975.
Vittima degli anni di piombo
La mozione, presentata nei consigli comunali, invita le rispettive giunte ad onorare la memoria di Ramelli, considerato vittima innocente degli "anni di piombo".
Così Romano La Russa:
Sergio deve essere l'emblema di tutti i giovani di destra e di sinistra che in quegli anni persero la vita credendo ad un'idea ed ai principi che ne derivano
Quando una persona, soprattutto un giovane, in totale buona fede e fortemente convinto della giustizia delle proprie idee, si immola e sacrifica la propria vita per difenderle va considerato un eroe meritevole di essere ricordato per sempre.
Ucciso a 18 anni
Ramelli, studente milanese di 18 anni, militante del Fronte della Gioventù (organizzazione giovanile del Movimento Sociale Italiano), fu aggredito il 29 aprile 1975 da un commando del gruppo terroristico Potere Operaio e morì un mese dopo a causa delle ferite riportate.
La mozione di Fratelli d'Italia mira a trasformare la memoria di Sergio Ramelli in un monito per le nuove generazioni e per tutti gli uomini, affinché gli anni bui e terribili della violenza politica non si ripetano.
"Una memoria da coltivare"
Ancora la Russa:
La memoria di Sergio Ramelli, assassinato da un commando omicida del gruppo terroristico 'Potere operaio' il 29 aprile 1975, sia da monito ai giovani di oggi e a tutti gli uomini affinché quegli anni bui e terribili non tornino più e la giornata del 29 aprile sia la giornata della pacificazione. Mai più giovani morti sol perché manifestano idee diverse o contrastanti.
La presentazione della mozione riapre il dibattito sulla memoria degli anni di piombo e sulla necessità di onorare tutte le vittime della violenza politica, indipendentemente dall'ideologia di appartenenza. Resta da vedere come reagiranno le diverse amministrazioni comunali alla proposta di Fratelli d'Italia.
I casi di Cassano e Brugherio
A Cassano d'Adda e Brugherio due aree verdi sono state intitolate a Ramelli. Il caso ha scatenato molte reazioni contrarie. In particolare a Cassano le minoranze hanno presentato una mozione per chiedere alla Giunta di fare un passo indietro e scegliere un'intitolazione maggiormente condivisa.