Moschee abusive: la Lega chiede di fare luce sui finanziamenti
Il capogruppo in Consiglio regionale Corbetta ha presentato un documento per chiedere maggiori controlli sui luoghi di culto

Non si spengono le polemiche sui luoghi di culto utilizzati dalle comunità islamiche in Lombardia. Un tema caro anche alla Martesana dove, nel recente periodo, ci sono state segnalazioni che hanno portato, per esempio, alla chiusura della sede di un'associazione culturale islamica di Pioltello per abusi edilizi.
Lega all'attacco sulle moschee abusive
È necessario fare piena luce sulla presenza di moschee abusive e centri di culto non autorizzati, spesso camuffati da centri culturali, in diverse aree della Lombardia, a partire da Milano. Serve a livello nazionale un monitoraggio rigido su quelle che sono le fonti di finanziamento in grado di fare chiarezza assoluta su questi centri: da dove arrivano i soldi e con quali finalità. Troppo spesso questi luoghi spuntano in quartieri già complessi come San Siro, via Padova o via Esterle, ma segnalazioni arrivano anche da altre zone della Lombardia, come a Carnate in Brianza.
Lo dichiara il capogruppo della Lega in Regione Lombardia, Alessandro Corbetta, firmatario del testo che sarà discusso in Consiglio regionale.
La Lombardia rischia di diventare terreno fertile per le reti islamiche che si nascondono dietro la parola 'cultura'. Servono trasparenza totale e tolleranza zero verso ambiguità e finti centri culturali che eludono le regole realizzando moschee e mettono a rischio la sicurezza e la convivenza nei nostri territori. Queste situazioni non solo contrasterebbero la legge regionale per la pianificazione dei luoghi di culto, ma rischiano di generare vere e proprie enclave etnico-religiose, con conseguenze sulla coesione sociale e i rischi legati alla sicurezza. Servono strumenti più incisivi: un censimento dei luoghi di culto attivi, un registro pubblico dei centri religiosi e un protocollo Regione-Comuni-Prefetture per controlli congiunti: le leggi vanno fatte rispettare e le comunità islamiche non sono sopra le leggi regionali e nazionali
Servirebbe "trasparenza totale e tolleranza zero", anche per i finanziatori dei partiti politici, non solo per i luoghi di culto.