Prima seduta

Minuto di silenzio a Cologno Monzese per Berlusconi, Cocciro (Pd) eletto presidente del Consiglio comunale

Riunione inaugurale del parlamentino dell'Amministrazione del sindaco di centrosinistra Stefano Zanelli

Minuto di silenzio a Cologno Monzese per Berlusconi, Cocciro (Pd) eletto presidente del Consiglio comunale
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Si è aperto con un minuto di silenzio per Silvio Berlusconi la prima seduta del Consiglio comunale di Cologno Monzese dell'Amministrazione guidata dal sindaco di centrosinistra Stefano Zanelli. Una seduta quella di ieri sera, lunedì 19 giugno 2023, presieduta all'inizio dal consigliere anziano Rosalia Brasacchio (Avanti con Rocchi).

La prima seduta del Consiglio comunale dell'era Zanelli

A osservare il momento di raccoglimento sono stati tutti i componenti del parlamentino e i membri della Giunta. Il consigliere dell'Alleanza Verdi-Sinistra Laura Ferrari, però, successivamente ha chiesto che si facesse lo stesso per i 600 migranti morti nell'ultimo naufragio al largo della Grecia, per le vittime di femminicidio e i morti sul lavoro.

L'elezione del presidente del Consiglio

All'ordine del giorno della seduta di ieri sera c'erano il giuramento del sindaco (che ha indossato la fascia tricolore) e l'elezione del presidente del Consiglio comunale. Ad avere la meglio è stato (come si pensava) Giovanni Cocciro, esponente del Partito Democratico, eletto alla terza votazione (per la quale bastava la maggioranza semplice dei voti, non quella qualificata dei due terzi). Le opposizioni di centrodestra (Fratelli d'Italia, Lega, Cologno nel Cuore, Avanti con Rocchi e Forza Italia) hanno dato prova di un'unità riscoperta, facendo convergere le proprie preferenze su un altro consigliere dem, Antonio Colombo. Ma non è bastato a non far eleggere dal centrosinistra compatto Cocciro.

Il neo presidente dell'Assise ha come prima cosa ringraziato i consiglieri (anche coloro che non lo hanno votato) e gli elettori, che lo hanno riconfermato in Aula anche in occasione delle elezioni del 14 e 15 maggio 2023.

"Primus inter pares"

"La mia passione politica non sarà d'ostacolo al senso per l'istituzione e al ruolo che ricopro - ha spiegato, citando poi uno dei padri fondatori della Repubblica, Piero Calamandrei - Nessun consigliere si sentirà escluso, sarò primus inter pares, imparziale, garantendo alle opposizioni tempi certi anche per la consegna della documentazione che permetta loro di svolgere la loro funzione di controllo. Uno dei primi obiettivi sarà garantire la trasparenza amministrativa, per questo la presidenza della Commissione bilancio sarà affidata a un esponente dell'opposizione. Questa che si è appena aperta sarà una legislatura di riforme, dovremo infatti approvare il nuovo regolamento del Consiglio comunale e lo Statuto dell'ente. Dobbiamo riavvicinare i cittadini alla politica, il 60% dei colognesi infatti ha deciso nell'ultima tornata elettorale di non recarsi alle urne".

I due vice di Giovanni Cocciro

Accanto a Cocciro ci saranno due vice, eletti anch'essi ieri: Maria Caroleo (Cologno Libera, maggioranza) e Isidoro Volpe (Cologno nel Cuore, minoranza).

Le parole del sindaco

"Sarò il sindaco di tutti - ha esordito Zanelli nel suo intervento successivo alla comunicazione dei nomi degli assessori della sua Giunta  - Anche di coloro, forse troppi, che non hanno votato. Sarò un interlocutore, alimentando il dialogo e la collaborazione. La Cologno del futuro che vogliamo costruire si baserà su alcuni pilastri: trasparenza, che non sarà solo uno slogan, partecipazione, sviluppo sostenibile e crescita, sia economica sia sociale".

 

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