Manifesti per il "Sì" strappati, il Pd si infuria
Si rivolgerà alla Magistratura Andrea Parma, segretario cittadino del Pd, esasperato dai continui atti di vandalismo nei confronti dei manifesti a favore del "Sì" al referendum costituzionale. E presenterà anche un'interrogazione in Consiglio
Nelle scorse settimane i diversi comitati hanno pubblicizzato le proprie ragioni invitando i cittadini attraverso i manifesti a votare a favore del "Sì" o del "No".
Parma ha però notato che i primi vengono sistematicamente strappati e si è pubblicamente infuriato.
L'ironia è arrivata dal suo alleato di maggioranza, Tommaso Chiarella, assessore alla Viabilità, aderente al Coordinamento della Sinistra e sostenitore del "No" che via social network ha pubblicato una foto con i manifesti penzolanti in un caso e ben appiccicati nell'altro. Una questione di colla, secondo lui, dunque. O di capacità di azione. Così si è offerto di dare ripetizioni agli avversari politici del momento