L'ospedale di Primo livello della Martesana approda in Regione Lombardia
Il progetto sarà presentato giovedì pomeriggio di fronte ai consiglieri della Commissione Sanità

Il progetto dell'ospedale di Primo livello per la Martesana approda sul tavolo di Regione Lombardia per approfondire l'argomento ascoltando chi, da anni, porta avanti la battaglia per la nuova realtà sanitaria.
L'ospedale di Primo livello in Commissione regionale
Giovedì 3 aprile 2025 alle 14.30 si riunirà al Pirellone la terza Commissione sanità per discutere sul tema dell'ospedale di Primo livello della Martesana. Un sogno, un progetto, che finalmente approda anche sui tavoli delle massime istituzioni quando si parla di sanità in Lombardia.
La presidente della commissione Patrizia Biffi, in quota Fratelli d’Italia, ha ufficialmente convocato i componenti dell’assise per ascoltare i relatori invitati per l’occasione: il professor Vittorio Mapelli, ex sindaco di Grezzago e già docente di Economia sanitaria, il dottor Carlo Gerli per le Acli Martesana, e Angelo Lavagnini, in qualità di rappresentante del Comitato promotore dell’ospedale di primo livello della Martesana.
La richiesta di un'efficiente realtà sanitaria
L’obiettivo della Commissione è acquisire informazioni ed elementi di approfondimento a sostegno della richiesta di una realtà sanitaria che al momento non è presente nel territorio dell’Adda Martesana. Ad avanzare la richiesta di audizione è stato il consigliere di Noi per Moderati Nicolas Gallizzi, residente a Basiano, dove è anche consigliere comunale, medico e dentista che ha svolto la propria attività professionale anche a Melzo e Trezzano Rosa.
Il problema di fondo
Già l’anno scorso, durante un incontro per mettere a tema i problemi del territorio in materia di ospedali, Lavagnini aveva esposto quali fossero le principali cause di un sistema sanitario mal funzionante. A suo avviso il fardello più grande è stato l’accorpamento del territorio di Melegnano con quello della Martesana. Le due zone infatti non sono facilmente collegate tra loro e insieme racchiudono oltre 500mila abitanti (340 in Martesana), i quali sono serviti da un unico ospedale di Primo livello, ossia quello di Vizzolo Predabissi.
Gli ospedali di Melzo e Cernusco infatti sono catalogati come ospedali di base e insieme raccolgono sette specialità mediche contro le diciassette necessarie per avere un ospedale di grado superiore. Una peculiarità che rischia di allontanare i pazienti che si rivolgono alle strutture di Milano o delle provincie limitrofe e che rischia di essere penalizzante anche sul fronte dell'attrattività per i professionisti, specialmente medici.
Un fatto è certo: per la Martesana raggiungere l'Ospedale di Melegnano distante mediamente 35 km ed oltre, che sia per una visita, un esame od una pratica è estremamente scomodo. Per alcune zone quali Cassano d'Adda e limitrofi sarebbe molto più agevole fare un appoggio all'Ospedale di Treviglio, molto più comodo e vicino, una decina di km.
Dunque la proposta sarebbe quella di costruire un altro ospedale. E di tutti gli investimenti per gli ospedali già esistenti!? Li facciamo diventare enormi poliambulatori!? E i fondi per il nuovo ospedale, dove li reperiamo!? ....il PNNR è chiuso e in questa Regione si punta tutto sulla sanità privata. Staremo a vedere.