Lega e Fratelli d'Italia hanno scelto il candidato
A Segrate sarà Luca Sirtori a rappresentare i due partiti del centrodestra. Si aspetta la scelta di Forza Italia.

Lega e Fratelli d'Italia puntano su Luca Sirtori per conquistare il Palazzo. “Abbiamo un progetto comune, basato su valori e programma. C'è ancora spazio per allargare l'alleanza alle forze che credono nel cambiamento”.
Lega e Fratelli d'Italia puntano su Luca Sirtori
A Segrate è stata raggiunta l’intesa tra Fratelli d’Italia e Lega: Luca Sirtori sarà il candidato sindaco dei due partiti. "Proponiamo ai segratesi un progetto di rilancio della città che la faccia uscire rapidamente dal lungo periodo di mediocrità, immobilismo e declino a cui l’ha condannata l’attuale Amministrazione di sinistra", hanno detto i referenti.
Per Lega e FdI Sirtori è "giovane, nuovo della politica, in grado di rappresentare i princìpi programmatici fondamentali sui quali le due forze politiche convergono: ristabilire la sicurezza dei residenti e cancellare il degrado urbano, offrire servizi di qualità, rilanciare l’impresa e l’economia locali, avviare un processo di defiscalizzazione, intraprendere progetti di innovazione, rivalutare il rispetto delle tradizioni, garantire la centralità della famiglia, promuovere lo sviluppo sociale e la solidarietà. La nuova Amministrazione dovrà inoltre affrontare le conseguenze della pandemia sull’economia locale anticipando, con soluzioni efficaci, le situazioni di crisi in cui si troveranno coinvolte imprese e famiglie a causa delle fallimentari politiche del Governo".
Spazio ad ampliare l'alleanza nel centrodestra
Lega e FdI hanno dichiarato che esiste lo spazio per ampliare l’alleanza di governo locale anche ad altre forze politiche disponibili ad abbracciare un progetto di rilancio innovativo, liberale e civico per Segrate. "Abbiamo lavorato bene sul territorio in questi anni - ha detto Sandro Sisler, coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia - A Segrate si è costituito un circolo forte e motivato, guidato da Gian Pietro Ferrari, che ha costruito un progetto serio e credibile, la nostra proposta sarà al servizio della città e della sua gente. Luca Sirtori è il candidato che può garantire un futuro di buon governo alla città. Farò e faremo tutto ciò che è possibile per allargare la coalizione anche alle altre forze del centro destra segratese per arrivare, con un progetto condiviso, alla vittoria".
Lo conferma Daniela Santanchè, coordinatore regionale del partito: "Fratelli d’Italia è in crescita ovunque - ha commentato - La coerenza delle idee e la vicinanza alla gente hanno attirato volti nuovi e ci consentono di presentare proposte di qualità per le prossime elezioni amministrative. Sentiamo la fiducia degli elettori e siamo sicuri di poter confermare le loro aspettative".
Soddisfatta la Lega
La Lega aveva inizialmente candidato Terry Schiavo, ma poi è tornata sui propri passi. "La sezione di Segrate della Lega, guidata dal segretario Roberto Viganò, è impegnata nel rilancio della città - ha dichiarato Mauro Andreoni, segretario provinciale del Carroccio - Insieme a Fratelli d’Italia, al candidato sindaco Luca Sirtori e alle forze politiche di centrodestra che vorranno aderire al progetto, è pronta a lavorare per tutti i segratesi garantendo la salvaguardia dei diritti delle imprese, dei commercianti, dei professionisti e di tutte le categorie che rendono viva la nostra città".
Il candidato è pronto alla sfida
"Sono nato e cresciuto a Segrate, dove la mia famiglia risiede e lavora da oltre un secolo - ha detto Luca Sirtori - Ho accettato con convinzione e gratitudine la proposta di candidatura perché voglio restituire alla mia città quanto da lei ho ricevuto nel tempo. Credo che Segrate meriti molto più di quello che si è visto negli ultimi cinque anni: parlo tutti i giorni con persone scontente e preoccupate come me del declino che vive e penso che si debba riprendere un cammino di crescita e sviluppo partendo proprio dall’ascolto dei segratesi e delle loro necessità. Credo fortemente nella sicurezza e nella legalità che devono essere il primo impegno di un’Amministrazione e penso che una città ricca e prospera come la nostra debba affrontare le difficoltà puntando sullo sviluppo e sull’innovazione, non sulle tasse. Lavoro da sei mesi con una squadra compatta e coesa piena di idee e animata da un vero spirito civico. Ritengo che sotto questo progetto si possano raccogliere tutte le forze politiche che condividono l’obiettivo prioritario di riportare l’Amministrazione di Segrate a esprimere l’efficienza e la qualità che le spettano".