La maggioranza di Cernusco già "è spaccata"
Che il Pd sia spaccato al suo interno ormai è un dato di fatto. Anzi, è un fattore che è stato tenuto ben in considerazione nella distribuzione delle deleghe agli assessori. La maggioranza dem magari credeva che dopo il primo Consiglio comunale di lunedì di aver ormai domato Maurizio Rosci. Beh, se qualcuno lo pensava, si sbagliava di grosso. L’ex assessore e candidato alle primarie non vuole darsi per vinto e parla già di crisi e di «maggioranza spaccata».
Quanto successo nel primo Consiglio dell’Esecutivo targato Ermanno Zacchetti è stato solo l’epilogo, la fine naturale dello scontro andato in scena il giorno prima, domenica, durante la riunione del gruppo consiliare del Partito democratico. Tutto sarebbe dovuto rimanere in quell’assemblea, dove sono riaffiorate vecchie divisioni e attriti chiuse nel vaso di Pandora durante il periodo della campagna elettorale.
Rosci e Manuela Longoni, la sua «fedelissima» eletta in Consiglio, hanno ricostruito i fatti per far capire agli elettori come si è arrivati a quella loro in primis hanno definito una spaccatura della maggioranza.
L'intervista con tutti i retroscena e il servizio sul primo Consiglio comunale dell'Esecutivo targato Ermanno Zacchetti sulla Gazzetta della Martesana in edicola e in VERSIONE SFOGLIABILE WEB per pc, smartphone e tablet da sabato 22 luglio.